Ci ha lasciati a 84 anni, uno dei mitici protagonisti delle storie trasmesse da Sky e liberamente tratte dai romanzi di Marco Malvaldi. Livornese doc, aveva fatto parte della compagnia teatrale "Le Maschere del Carrozzone" e recitato in Pinocchio di Matteo Garrone e nella serie tv The New Pope di Paolo Sorrentino
Marcello Marziali se ne andato a 84 anni giovedì 30 novembre nella sua casa di Livorno. I funerali si svolgeranno sabato 2 dicembre. Ci lascia così uno dei “Bimbi”, ovvero gli attempati detective protagonisti di I Delitti del Barlume (LO SPECIALE) , la fiction griffata Sky giunta all’undicesima stagione e liberamente ispirata al mondo della serie “I delitti del BarLume” di Marco Malvaldi (edita da Sellerio Editore). In queste storie, trasmesse per la prima volta nel 2013, Marziali interpretava Gino Rimediotti. Assai avaro ex postino, il suo era uno dei personaggi più amati della serie, soprattutto per quelle esilaranti gag legate alla tecnologia e per i perpetui battibecchi con gli altri tre "vecchietti" del gruppo (Alessandro Benvenuti, Atos Davini, Massimo Paganelli) e con Massimo, interpretato da Filippo Timi.
Il ricordo di Roan Johnson, regista di I delitti del BarLume
Roan Johnson, regista storico dei Delitti del BarLume lo ha ricordato con queste parole sul suo profilo Instagram: "Caro Marcello Marziali (per tutti noi del Barlume più semplicemente Gino) è stato un piacere lavorare e stare con te in questi anni. Anche una divertentissima faticaccia eh, quando ci facevi impazzire con le battute, che cambiavi di posto, distorcevi, inventavi di sana pianta. Ma non era una questione di memoria (lo abbiamo capito dopo un paio d’anni) era che ti emozionavi. Sentivi la pressione del set, le camere, gli altri attori. Ma poi in un modo o nell'altro la beccavi... e quanto facevi ridere! Era dentro di te, non solo per il tuo fisico da soffiatore di minestrine, ma per come le dicevi, ti muovevi: un talento magico e irripetibile. Hai avuto questi ultimi dieci anni di fama, quasi da rockstar. Non riuscivi a fare né il lungomare di Marciana Marina, né quello della tua Livorno, senza essere fermato decine di volte. Poi andavamo a girare qualche giorno a Roma e ti riconoscevano anche lì. E tu con gran classe, senza farti notare, gongolavi. Giustamente. Quale mestiere più bello di far ridere la gente? Stiamo preparando un paio di omaggi, e così ci farai fare qualche altra risata insieme. Grazie, è stato un privilegio starti accanto questi anni. Un abbraccio, Gino".
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Marcello Marziali, Dal BarLume a The New Pope
Con un diploma e un impiego da ragioniere, Marziale aveva sempre avuto una grandissima passione per la recitazione , Tant’è che faceva parte della compagnia teatrale livornese "Le Maschere del Carrozzone" con cui ha calcato le scene in numerose commedie. Nella sua carriera da attore aveva partecipato in Jesus (1999) di Amasi Damiani, in Sotto il sole della Toscana (2003) di Audrey Wells tratto dall'omonimo romanzo di Frances Mayes,e in L'estate del mio primo bacio (2005) di Carlo Virzì. Per il piccolo schermo ha recitato nella serie tv Il commissario Manara (2011), per poi tornare al grande come oste del Gambero Rosso nel Pinocchio (2019) di Matteo Garrone. Nel 2019 aveva vestito i panni anche di Don Mimmo nella serie The New Pope diretta Paolo Sorrentino.
E dal 12 gennaio avremo modo di ricordalo ancora nelle tre nuove storie de I Delitti del Barlume su Sky Cinema e su NOW.