Sciopero attori Hollywood, Kevin Bacon festeggia la fine con il ballo di Footloose. VIDEO
CinemaI 118 giorni di stop che hanno paralizzato Hollywood sono finiti, e in un fienile la star ha danzato sulle note dell'iconica colonna sonora Never
A distanza di quasi quarant’anni, Kevin Bacon non ha dimenticato le sinuose mosse di Footloose. Per festeggiare la fine dello sciopero di 118 giorni dello Screen Actors Guild, il sindacato statunitense degli attori che dopo l'accordo preliminare raggiunto con gli Studios ha concluso il 9 novembre a Hollywood il più lungo stop di categoria, l’attore ha danzato in un fienile sull’iconica colonna sonora Never. Bacon, che ha pubblicato sui social il video accompagnato dalla didascalia “lo sciopero è finito!”, ha ricostruito una scena del film del 1984. Nella pellicola il protagonista Ren McCormack, un adolescente di città, si trasferisce in una piccola cittadina che ha bandito la musica rock e la danza. Con spirito ribelle, il ragazzo si batte per la revoca dei divieti. Nella scena riprodotta da Bacon, un tormentato Ren danza in un magazzino abbandonato.
L'ESPLOSIONE DI FOOTLOOSE
“Quando ho fatto il film sulla danza, non ero un ballerino. Non ero addestrato come ballerino” ha raccontato Bacon in una puntata del podcast The Podcrushed. “Se devo essere onesto, non avevo nemmeno capito che fosse un film sulla danza. Pensavo solo che fosse un film, e poi, quando indicavano che c’era un ballo, mi alzavo e basta”. Scoperto il lavoro che avrebbe dovuto fare in compagnia di un coreografo, l’attore aveva risposto: “Non è un grosso problema. Metti semplicemente su il disco per me e salterò di qua e di là”. Il film Footloose ha avuto un grande successo, ma ai tempi Bacon aspirava a diventare più di un’icona pop: “Voglio essere Dustin Hoffman o Meryl o John Cazale o De Niro. Voglio lavorare con Scorsese. Voglio fare Checkov” diceva all’epoca l’attore. L’8 dicembre Bacon debutterà su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick) come co-protagonista di Julia Roberts e di Mahershala Ali nel thriller Il mondo dietro di te, che grazie alla conclusione dello sciopero degli attori potrà anche promuovere.