Secondo una fonte, nella mente del divo di Hollywood il ricordo dell'ex moglie sarebbe "sbiadito". Con il cuore spezzato, l'attrice "capiva che non la riconosceva"
Nella mente di Bruce Willis il ricordo di Demi Moore, sua moglie per tredici anni e madre delle loro tre figlie Rumer, Scout e Tallulah, è “sbiadito”. Come dichiarato da una fonte a Closer Weekly, il divo di Hollywood affetto da demenza frontotemporale, una malattia che causa un progressivo deterioramento cognitivo, cambi di personalità e sbalzi d’umore, non sarebbe più in grado di riconoscere l’ex coniuge. Moore, che ha sempre mostrato vicinanza all’ex marito, gli ha fatto visita dopo le vacanze estive trascorse in Italia, ma lui non è stato in grado di riconoscere gli occhi verdi che in passato gli hanno rivolto sguardi carichi d’amore. “Demi è sempre stata in contatto con l’attuale moglie di Bruce Willis, Emma Heming. Ma non sapeva che l’ex marito fosse così peggiorato”, ha raccontato la fonte. Con il cuore spezzato, “capiva che non la riconosceva”. L’attore, tuttavia, è ancora in grado di identificare l'attuale sposa e le loro bambine Mabel ed Evelyn, ed “esprime gioia” quando la figlia Rumer visita la casa accompagnata dalla nipotina Louetta.
LA MALATTIA
“È difficile sapere se Bruce è consapevole della sua malattia”, aveva dichiarato Heming in un’intervista rilasciata al Today Show di Nbc in occasione della Settimana Mondiale della Sensibilizzazione della Demenza Frontotemporale lo scorso settembre. “La demenza è difficile. È difficile per la persona che ne soffre, ma è anche difficile per la famiglia. Quando dicono che è una malattia di famiglia, lo è davvero”. In un’intervista rilasciata a The New York Post lo scorso ottobre l’amico Glenn Gordon Caron aveva aggiunto che Willis “sta perdendo la capacità di comunicare e la voglia di vivere”, ma “quando sei con lui sai che è Bruce, e sei grato che sia qui”.