Mostra del Cinema di Venezia 2023, Woody Allen: "Ho bella idea per film a New York"

"Credo che in qualche modo Favino abbia ragione. La nostra lingua ha un'identità. Gli americani hanno inventato una nuova lingua. In Ferrari di Michael Mann Penelope Cruz parla con accento spagnolo cercando di essere emiliana. Sembra l'Esorcista". Lo ha detto Luca Barbareschi, parlando della polemica innescata da Pierfrancesco Favino che ha criticato la scelta delle produzioni americane di fare film su personaggi italiani affidandoli ad attori stranieri che cercano di parlare in italiano con risultati spesso risibili. "Forse però è solo un problema per noi italiani" ha aggiunto l'attore, che oggi presenta fuori concorso il film in cui è regista e protagonista, The Penitent - A Rational Man. "Personalmente ho fatto un film in inglese, ma ho lavorato molto per migliorare il mio accento e, inoltre, facevo un europeo. Vorrei che la narrazione italiana fosse trasmessa con strumenti appropriati" ha aggiunto. "Non siamo secondi a nessuno e spero che si facciano grandi investimenti sul Paese"

"Chiedo che ci sia maggior rispetto per la parola fotografia cinematografica. Io sono un autore della fotografia non un direttore della fotografia. Questa espressione nasce negli anni '60 dall'arroganza dei miei colleghi americani. In realtà io sono l'autore della fotografia, non il direttore della fotografia" ha dichiarato in conferenza stampa Vittorio Storaro, a Venezia per presentare il cinquantesimo film di Woody Allen, Coup de chance, fuori concorso alla Mostra e di cui cura la fotografia. "Scrivo con immagini, mentre la cinematografia è il compimento. Per intenderci: noi siamo come un'orchestra e noi siamo una serie di coautori, ma c'è un solo regista. È fondamentale che ci sia rispetto per i ruoli e io senza uno scritto e senza un regista non esisto". Parlando poi del film, Storaro ha aggiunto: "Per me è fondamentale capire il concetto della storia e vedere come posso usare la luce, i colori. Ho letto la sceneggiatura e ho visto che c'è la possibilità di una dualità" ha proseguito il vincitore di tre premi Oscar, per Apocalypse Now, Reds e L'ultimo imperatore. "Creare toni cromatici per i due personaggi del film. Per me è stata una grande soddisfazione quando Woody Allen mi ha detto: quello che vuoi visualizzare è esattamente quello che volevo fare io"

"Elvis è stato il grande amore della mia vita. L'ho lasciato non perché non lo amassi ma perché non condividevo più quello stile di vita, ma è come se non ci fossimo mai lasciati. E ho sempre fatto in modo che vedesse sua figlia". L'ha detto Priscilla Presley, vedova del grande Elvis, prima di scoppiare a piangere. Dal suo libro di memorie è stato tratto il film Priscilla di Sofia Coppola, oggi in gara a Venezia 80

Già premiata in passato dal Festival di Venezia, Sofia Coppola torna quest’anno in concorso con Priscilla, film dedicato alla moglie di Elvis Presley e raccontato dalla sua prospettitiva. L'ex moglie de re del rock and roll ha partecipato anche alla stesura della sceneggiatura

Il regista Ryusuke Hamaguchi, autore del film in concorso Aku Wa Sonzai Shinai (Evil Does Not Exist) che sarà presentato in Sala Grande alle ore 17

La commedia, prodotta e interpretata da Luca Barbareschi, è stata presentato in anteprima al Lido. Guarda il trailer

Woody Allen è arrivato al Festival del Cinema di Venezia per presentare il suo cinquantesimo film dal titolo Coup de chance. Si tratta di un thriller romantico in lingua francese, che potrebbe essere anche il suo ultimo progetto. Il regista infatti, ha confessato  a Variety, che potrebbe essere l'ultimo in quannto sta pensando di ritirarsi. Molte le motivazioni come ha spiegato lo stesso regista nell'intervista:  "Stavo pensando che questo è il mio cinquantesimo film e devo decidere se voglio farne altri". Dall'altra una riflessione su come stia cambiando la "vita" dei film, che una volta usciti nelle sale in breve vengono trasformati in un prodotto destinato al piccolo schermo: "Non mi piace l'idea  e non conosco nessun regista che lo faccia,  di fare un film e dopo due settimane è in televisione o in streaming". 

L'attore romano, protagonista di Comandante di Edoardo De Angelis e di Adagio di Stefano Sollima, arriva alla sesta giornata dell'80ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia con la compagna, l'attrice Anna Ferzetti

Nell'opera presentata alle Giornate degli Autori nella sezione Notti Veneziane la regista francese ha ricostruito la propria vita in base alle interviste delle persone che l’hanno amata

Il lungometraggio di Edoardo De Angelis che ha aperto l'80ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia ha trasportato sul grande schermo la vera storia di Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Cappellini della Regia Marina, durante la Seconda Guerra Mondiale. Leggi la recensione di Comandante

Il fascino senza tempo del cinema del maestro del brivido è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia