
Barbie, tutti i segreti degli abiti di scena spiegati dalla costumista Jacqueline Durran
Il successo di Barbie è dovuto alla costruzione perfetta di un universo sfavillante, giocoso e... rosa! Ecco i segreti del reparto costumi di una pellicola che è già un cult per moltissime ragioni spiegati da Jacqueline Durran, costumista britannica, vincitrice di due Oscar e un BAFTA, vecchia conoscenza della regista Greta Gerwig

Il fenomeno Barbie è esploso ben prima dell'uscita del film, con la diffusione delle prime immagini di scena che raccontano con un colpo d'occhio l'universo favoloso della bambola Mattel immaginato per il grande schermo. Molto del successo della pellicola è dovuto ai costumi di scena ideati da Jacqueline Durran, professionista che ha lavorato con Greta Gerwig in Piccole Donne, titolo che nel 2020 ha vinto l'Oscar per i costumi

Tutti i costumi di Barbie sono ispirati al mondo di Barbie Mattel delle decadi passate. Per scelta stilistica, la regista e la costumista si sono concentrate sulle Barbie vintage con attenzione ai look delle bambole prodotte e vendute negli anni Ottanta, il periodo in cui Greta Gerwig era bambina e giocava con le Barbie

Nell'universo tutto rosa di Barbie c'è spazio per altri colori, pochi e limitati a una palette di tonalità pastello o sgargianti ispirate alle Barbie delle serie spiaggia (Barbie Malibù e Barbie on the French Riviera). Nella scena del party danzante sulle note di Dance the Night di Dua Lipa, i Ken che danzano attorno a Barbie/Margot Robbie vestono tute dallo stile anni Sessanta e Settanta bianche con dettagli oro, tonalità prese da vecchi cataloghi Mattel che contrastano col rosa della casa

In un'intervista a Vogue, Jacqueline Durran ha confessato di avere avuto una certa ansia rispetto ai tempi di realizzazione dei costumi (davvero tantissimi) per i personaggi del film, molti dei quali nelle scene di ballo o corali, indossano abiti tutti uguali. Come è noto, anche per le scenografie c'è stato una grande impiego di vernici rosa e queste ultime, a un certo punto, sono andate esaurite sul mercato

Il celebre look rosa d'ispirazione western con cui Barbie/Margot Robbie si affaccia al mondo reale è stato ideato riflettendo su cosa avrebbe indossato una Barbie una volta arrivata in America. L'idea del West è molto connessa a quella degli Stati uniti e Barbie Stereotipo ritiene che il cappello da cowboy e gli stivali texani siano il tipo d'abbigliamento più giusto per girare nella California dei giorni nostri

Quanto al costume di Ken, indossato da Ryan Gosling nelle scene in cui i due protagonisti sfoggiano un look di coppia a tema West, la costumista precisa che in generale ad ogni look veniva aggiunto qualche dettaglio in più nelle fasi finali per renderlo ancora più spettacolare. Su questa giacca nera l'elemento in più sono le frange a contrasto

I costumi fluorescenti con cui Barbie e Ken esordiscono a Venice Beach in California sono tra i più iconici di tutta la pellicola. I body con i rollerblade dai colori al neon sono ispirati a Barbie Hot Skatin' in commercio nel 1994. Nel set della bambola erano compresi anche gli accessori, caschi e ginocchiere
Barbie, le nuove foto dal set di Margot Robbie e Ryan Gosling. FOTO
A proposito di questa coppia di costumi Durran rivela di aver riflettuto su qualcosa che fosse davvero sopra le righe, una ricerca non facile poiché a Venice Beach la maggior parte delle persone indossa capi eccentrici e nessuno - dice - fa veramente caso a niente. I due personaggi, invece, dovevano risaltare nella folla per esigenze legate alla storia

Nella palette dei costumi di Barbie c'è anche il nero. In questa scena l'abbondanza di abiti neri è legata a una citazione cinematografica. Il balletto e lo spirito della scena che vede protagonisti i Ken intenti ad esprimere la Ken-ergia è mutuato da una celebre scena di Grease in cui John Travolta canta e balla insieme ad altri uomini in un garage al ritmo della canzone Grease Lightning

Ken/Gosling arriva sulla Terra e scopre il patriarcato (che lui assorbe come un mix confuso di stereotipi mascolini associati al motivo dei cavalli). Quando la bambola rientra a Barbieland si veste col look che ha copiato ai miti mascolini umani degli anni Ottanta. La pelliccia è ispirata al gauradroba di Stallone nei film di Rocky. Il ciondolo col cavallo è un divertissement ed un simbolo che comparirà in molte scene con i Ken

Barbie Stramba (Kate McKinnon nel film) propone a Barbie Stereotipo un simbolo della vita umana: i sandali Birkenstock. La costumista ammette che questa trovata geniale non è sua ma c'era fin da principio nella sceneggiatura della Gerwig ed è frutto dell'ironia della regista

Anche il look con cui Barbie/Margot Robbie esordisce sul grande schermo è ispirato alla genesi della bambola Mattel. Il costume da bagno a righe diagonali in stile pin-up è quello della prima Barbie commercializzata nel 1959, chiamata in seguito Barbie The Original Teenage Fashion Model. I realizzatori del film (e anche la costumista) sono stati molto attenti alla storia della bambola

L'attenzione ai look dei personaggi principali si estende anche a quelli secondari. Il look di Allan (il miglior amico di Ken, interpretato da Michael Cera) è esattamente quello del primo Allan in commercio del 1964

Durran ha rivelato che il vestito a quadretti rosa di Barbie/Margot Robbie (uno dei più rappresentativi del personaggio) è stato confezionato col tessuto comasco di Taroni, azienda comasca nata nel 1880. Molte le versioni in commercio del modello reperibili ad un prezzo accessibile. Zara, il colosso dell'abbigliamento low cost femminile e maschile, ne ha realizzato un modello simile nella speciale capsule collection lanciata sul mercato poco prima della distribuzione del film