Stasera su Sky Cinema Due alle 21:15 appuntamento con il lungometraggio ambientato nella New York degli anni 20. Nel cast anche Stefano Fresi, Edoardo Pesce e Paolo Calabresi
Arriva in prima tv venerdì 7 luglio su Sky Cinema Due, alle 21: 15, Land of Dreams. Presentato ad Alice in CIttà, il lungometraggio è firmato da Nicola Abbatangelo, al debutto dietro la macchina da presa. Il cast è composto da Caterina Shulha, George Blagden, Kevin Guthrie, Paolo Calabresi, Marina Rocco, Edoardo Pesce, Stefano Fresi
La trama del film
New York, 1922. Eva è una giovane immigrata italiana che lavora come lavapiatti nelle cucine del noto locale Choo Choo Train e che ha rinunciato al suo sogno più grande: diventare una cantante. Oggetto del desiderio di un boss mafioso, s’innamora dell’affascinante pianista Armie, reduce della Grande Guerra, che vive recluso nella suacasa insieme al fratello e che nasconde un potere molto speciale: viaggiare all’interno dei sogni...Eva e Armie scopriranno insieme che realtà e sogno possono mischiarsi e diventare la ricetta della felicità.
Le parole del regista di Nicola Abbatangelo
Perché proprio un musical? Forse perché ha sempre esercitato su di me un forte fascino. Nella sua “completezza espressiva” erano condensate tutte le mie passioni e questo poteva offrirmi il linguaggio perfetto per esprimere al meglio la carica emotiva dei personaggi che volevo raccontare. The Land of Dreams quindi ha rappresentato per me la gioia di esordire con un lungometraggio, dando corpo alla mia più grande passione. Ma soprattutto ha appresentato una triplice sfida: raccontare la storia che avevo a cuore sperimentando un nuovo genere, attualizzandolo e realizzandolo in Italia. The Land of Dreams, come dice il nome stesso, è un film sui sogni, su quelli che sono una dolce evasione dalla vita di tutti i giorni ma che, proprio per questo, spesso si tramutano in subdole prigioni. Sin da subito volevo che il pubblico percepisse queste contraddizioni con le immagini, i colori, la scenografia e da ogni singolo elemento della scena. Ovviamente questo splendido viaggio non poteva che iniziare dalla ricerca dei nostri protagonisti. Trovare attori perfetti per il ruolo, che avessero anche doti canore e nel ballo, non è stato per nulla semplice. I casting svolti tra Italia, Inghilterra e Bulgaria hanno permesso di formare un gruppo di attori eccezionale. E la sua eterogeneità ha saputo donarmi sfumature davvero inaspettate.