L'attore di Destini e Santa Barbara è scomparso il 26 giugno in un ospedale della Florida all'età di 89 anni
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Nicolas Coster, re delle soap opera degli anni Ottanta da Destini a Santa Barbara, è morto lunedì 26 giugno in un ospedale della Florida all’età di 89 anni. La figlia Dinneen Coster ha annunciato la scomparsa sui social.
VITA E CARRIERA
Nato a Londra nel 1933, Nicolas Dwynn Coster ha studiato recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art, dove si è diplomato nel 1951. Nel 1954 si è trasferito negli Stati Uniti e ha girato il suo primo film, Il cacciatore di fortuna di William Witney. Nella carriera cinematografica ha interpretato non solo l’avvocato Markham, difensore degli imputati del Watergate, nel film Tutti gli uomini del Presidente (1976) di Alan J. Pakula, ma anche un colonnello in MacArthur e il generale ribelle (1977) di Joseph Sargent, il guardiano in Nessuno ci può fermare (1980) di Sidney Poitier e il dentista Paul Trullinger, marito del personaggio interpretato da Diane Keaton, in Reds (1981) di Warren Beatty. Particolarmente popolare tra il pubblico soprattutto per la carriera televisiva, Coster ha interpretato prima Robert Delaney, capo della Delaney Brands e poi architetto, nella soap Destini (1970-1989), poi il capo dei detective J.E. Carson nella serie tv Lobo (1979-1981), e ancora il personaggio di Lionel Lockridge, marito di Augusta (interpretata da Louise Sorel) nella soap Santa Barbara, iniziata nel 1984, abbandonata nel 1988 dopo l'opposizione alla trama che prevedeva che il suo personaggio fingesse di morire per raccogliere i soldi dell’assicurazione e ripresa dal 1990 al 1993, e infine il rapitore schizofrenico Steve Andrews nella soap La valle dei pini (1988-1989).
