Bruce Willis, l'appello della moglie ai paparazzi: "Per favore non urlate a mio marito"

Cinema
©IPA/Fotogramma

Emma Heming Willis ha rimproverato su Instagram i fotoreporter e i cameraman alla ricerca di immagini esclusive dell'attore, affetto da demenza frontotemporale: "Per favore mantenete la distanza. So che è il vostro lavoro, ma rispettatela"

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“Mi rivolgo ai fotografi e ai cameraman che cercano sempre di ottenere immagini esclusive di mio marito: per favore mantenete la distanza. So che è il vostro lavoro, ma rispettatela”. Dopo la rara apparizione di Bruce Willis nelle strade di Santa Monica, intercettata la scorsa settimana dai paparazzi, la moglie Emma Heming Willis ha rimproverato su Instagram gli atteggiamenti invadenti dei fotoreporter, che non hanno mostrato di rispettare la delicata condizione dell'attore, affetto da demenza frontotemporale. “Per i cameraman, per favore non urlate a mio marito chiedendogli come sta o qualunque cosa, non fate rumore. Ok? Lasciategli il suo spazio. Permettete che la nostra famiglia o chi lo sta accompagnando da qualche parte possa farlo in estrema sicurezza”.

LA MALATTIA

Dopo l'iniziale diagnosi di afasia, una sindrome che causa il deterioramento delle capacità di linguaggio, Willis si è ritirato dal mondo del cinema. Lo scorso febbraio la moglie ha aggiornato i fan sulle condizioni del marito in un post su Instagram: “Dal momento in cui abbiamo annunciato la diagnosi di afasia di Bruce nella primavera 2022, la condizione di Bruce è progredita e ora abbiamo una diagnosi più specifica: demenza frontotemporale. Sfortunatamente, le difficoltà di comunicazione sono solo un sintomo della malattia di Bruce. Sebbene questo sia doloroso, è un sollievo avere finalmente una diagnosi chiara”. Ha inoltre aggiunto che "oggi non ci sono cure per questa malattia, una realtà che speriamo possa cambiare negli anni a venire". 

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