Ci sono voluti circa quindici anni per realizzare la versione di Pinocchio in stop motion firmato da Guillermo Del Toro
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Guillermo Del Toro e Mark Gustafson hanno diretto “Pinocchio”, il nuovo film in stop motion che dopo una breve parentesi al cinema è ora disponibile su Netflix (visibile anche via Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). Il regista di “La Fiera delle Illusioni” e “Il Labirinto del Fauno” ha svelato che ci sono voluti ben quindici anni per realizzare questo ambizioso progetto che ripropone il classico di Collodi mediante la tecnica della stop motion. Su Netflix, infatti, si può vedere anche uno speciale dietro le quinte che esplora le varie tecniche utilizzate per creare i personaggi e le ambientazioni del film, ma anche sui social sono stati pubblicati alcuni brevi video che svelano alcuni momenti del lavoro complesso dietro al film.
Pinocchio: la trama del film
Del Toro reinventa la fiaba iconica di Pinocchio scritta da Carlo Collodi, portando sullo schermo il burattino di legno che prende vita per magia per aiutare il falegname Geppetto a superare la perdita del figlio Carlo. La vita dell’uomo subisce un duro colpo quando un incendio gli porta via la persona più importante della sua vita, ma l’apparizione di una creatura surreale gli mette accanto Pinocchio. Il burattino cresce, impara tante cose e vive una serie di avventure per cercare di capire il suo posto nel mondo.
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Dietro le quinte di Pinocchio
Il nuovo video pubblicato su Instagram svela alcuni segreti dietro le quinte di Pinocchio. La composizione del personaggio del grillo parlante e alcune scene del film messe a confronto in uno schermo condiviso. Nella parte alta viene mostrato il backstage di una scena e sotto la versione finalizzata che abbiamo visto sullo schermo. Un grande lavoro di centinaia di singoli artisti che hanno unito le loro competenze e la loro creatività sotto la guida di Del Toro per dare vita a una vera e propria magia che ha radici in una tradizione artigianale antica. I personaggi e le scenografie sono letteralmente realizzate a mano come lo stesso piccolo Pinocchio. Ogni momento del film è stato progettato da zero, con pupazzi e sfondi regolati all’infinito, fotogramma per fotogramma per creare l’illusione del movimento.
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Un cast di voci stellari
La versione originale di Pinocchio comprende un cast di voci stellari: Cate Blanchett è la scimmia Spazzatura, Ewan McGregor presta la voce del Grillo Parlante, David Bradley è Geppetto, la star di Stranger Things Finn Wolfhard è Lucignolo, l’amico di Pinocchio, mentre quest’ultimo ha la voce dell’esordiente Gregory Mann. Inoltre ci sono anche Ron Perlman, Tim Blake Nelson, Burn Gorman, John Turturro e i premi Oscar Christoph Waltz e Tilda Swinton.
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