Dall’11 novembre il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci a Milano diventa l’epicentro di tutti gli appassionati della saga. La Sala delle Colonne ospiterà fino a Natale aspiranti maghi e streghe in un evento immersivo e indimenticabile per tutti coloro che portano il mondo di Harry Potter nel cuore
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Chi è cresciuto con Harry Potter lo sa benissimo. Il Natale porta agli studenti di Hogwarts un’occasione mondana di un certo livello: il Ballo del Ceppo. Oggi, questo evento su cui tutti i lettori della saga hanno fantasticato almeno una volta, è pronto a uscire dalle pagine e diventare realtà. Dall’11 novembre fino a Natale, Milano si trasforma infatti nella capitale della magia, diventando l’unica città europea pronta a ospitare quella che promette di essere un’esperienza unica e immersiva nel mondo di Harry e compagni.
Il ballo del ceppo al cinema e nei libri
Tutti i fan dei film tratti dalla saga di J.K. Rowling hanno ben in mente la scena di Hermione/Emma Watson mentre scende le scale, pronta a partecipare al Ballo del Ceppo accompagnata da Victor Krum. In quel momento nessuno sapeva se ci sarebbe stata una liason tra Hermione e Harry (o Ron) e tutti abbiamo sospirato, sperando in un lieto fine amoroso. Indipendentemente da come è andata poi, quella danza a tempo di valzer in una sala addobbata a festa è rimasta comunque nella memoria collettiva e non solo perché in quella scena si vede la poi star Robert Pattinson nel ruolo di Cedric Diggory. Il Ballo del Ceppo ci viene raccontato nei libri (in particolare ne Il calice di fuoco) come un momento importante che fa da corredo al Torneo Tremaghi e a cui possono partecipare solo studenti del quarto anno o eventuali invitati di questi ultimi. A Natale, fino alle due di notte, le scuole partecipanti fraternizzano ballando e (come abbiamo visto) anche i più composti e anziani membri del corpo docente come Albus Silente o Minerva McGranitt non hanno timore a farsi coinvolgere. La possibilità di sentirsi un invitato a questa cerimonia tanto esclusiva diventa ora possibile, anche se non si è studenti immatricolati a Hogwarts, grazie a una festa creata ad hoc in un luogo che per sua natura sembra proprio essere magico.
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La magia di Harry Potter e quella del Natale si incontrano a Milano
La Sala delle Colonne si trova all’interno del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e appare creata apposta per fare da scenario a un evento del genere. Questo spazio, che in origine aveva ospitato l’antica biblioteca del Monastero di San Vittore Olivetano, è stato costruito nella prima metà del XVI secolo e sembra davvero uscito dal mondo di Harry Potter, pronto da sempre a ospitare maghi e streghe. Devono averlo pensato anche la Warner Bros e la piattaforma Fever che, insieme, hanno deciso di creare Harry Potter: la cerimonia del Ballo del Ceppo. Si tratta di molto più che un semplice spettacolo interattivo, essendo capace di far entrare per un paio d’ore i visitatori in un’altra dimensione.
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Cosa si farà durante il Ballo del Ceppo
Ogni giorno fino a Natale ci saranno repliche per questo format che regalerà momenti unici anche a chi ama scattare foto o non ha mai letto le avventure del maghetto. Tutto inizierà con balli di benvenuto e presentazioni prima che, proprio come nel libro, non ci si cimenterà in un Valzer dei Campioni che sarà sia una competizione di ballo che una sfilata di moda per il miglior vestito tra gli ospiti. Per chi dovesse sentirsi sperduto, due Maestri guideranno il corso degli eventi esibendosi anche in momenti danzerecci con alcuni membri delle case di Hogwards. Se tuttavia vi sentite imbranati nella danza come il povero Harry Potter (o come, è il caso di dirlo, come un ceppo di legno) non abbiate paura: potete sempre infatti scappare al mercatino del Ballo del Ceppo, per fare acquisti o anche solo degustare un drink creato apposta per l’evento come Il Diadema di Corinna Corvonero. Sul posto troverete poi anche mantelli e bacchette magiche per completare un outfit che, come nel libro, si invita a scegliere elegante e formale. Ma non fate i babbani: presentatevi con i vostri accessori magici e dimostrate di poter essere davvero l’anima della festa fino all’ultimo ballo.