Il regista ha avuto uno scompenso cardiaco che ha allarmato chi era con lui, compreso il fratello Antonio. Ricoverato al Sant'Orsola di Bologna, ha rassicurato tutti: "Sto bene, ne uscirò presto"
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Un malore ha colpito Pupi Avati mentre si trovava sul set del suo nuovo film, a Bologna. Il regista è stato ricoverato all'ospedale Sant'Orsola di Bologna ma non è in condizioni gravi. A darne notizia il fratello Antonio, con lui sul set in questi giorni.
"Sto bene, ne uscirò presto"
A rassicurare tutti ci ha pensato lo stesso regista: "Tutto bene, ne uscirò presto - ha detto all'Ansa Pupi Avati -. Ho avuto solo uno scompenso cardiaco il 2 novembre, il giorno prima del mio compleanno, ma niente di grave. I medici dicono che sto reagendo bene. Per fortuna nessun infarto che in realtà ho già avuto quando avevo cinquant'anni. Mi dispiace solo di aver dovuto interrompere le riprese del film (La quattordicesima domenica)".
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La testimonianza del fratello
"Ha avuto uno scompenso cardiaco che ci ha allarmati - aveva raccontato il fratello al Corriere di Bologna - anche perché è un ex infartuato. Pupi si è ripreso dopo poche ore e ora sta bene, siamo tutti sollevati e già stiamo programmando le prossime giornate di lavoro. Uscirà fra due o tre giorni e torneremo a Roma dove ritroveremo la troupe".
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RINVIATO L'OMAGGIO AL MAJESTIC BAGLIONI
Rinviato ad altra data anche il tributo al regista che era stato organizzato per l'8 novembre al Majestic Baglioni, un evento al quale avrebbero dovuto partecipare numerosi ospiti e amici.
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GLI AUGURI DEL MINISTRO SANGIULIANO
Al regista anche gli auguri del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: "Caro Maestro ti auguro una buona guarigione e un rapido ritorno sul set per continuare le riprese del tuo film. Gli italiani e tutto il mondo della cultura attendono con ansia di ammirare ancora la bellezza della tua arte e la profondità delle tue riflessioni", recita una nota ufficiale.
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