“X: A Sexy Horror Story” vietato ai minori perché troppo estremo

Cinema

Camilla Sernagiotto

Nello stesso giorno dell’uscita in sala in Italia, la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche incaricata dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura ha deciso di vietare ai minori il film. "L’insieme delle scene in cui sono presenti uno o più contenuti sensibili, il tono e l’impatto potenziale delle stesse nonché il contesto narrativo, il livello di intensità del contenuto sensibile rilevato” sono le motivazioni del divieto

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Il film “X: A Sexy Horror Story” è stato vietato ai minori perché giudicato troppo estremo e quindi non adatto ai più giovani.

Nello stesso giorno dell’uscita in sala in Italia in oltre 200 copie (il debutto è stato ieri, il 14 luglio), la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche incaricata dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura ha deciso di vietare ai minori la pellicola.

"L’insieme delle scene in cui sono presenti uno o più contenuti sensibili, il tono e l’impatto potenziale delle stesse nonché il contesto narrativo, il livello di intensità del contenuto sensibile rilevato” sono le motivazioni che hanno fatto propendere la commissione per il divieto.
Appena arrivato nelle sale italiane - contrassegnato dal bollino rosso che lo vieta ai minori di 18 anni - la nuova pellicola diretta dal regista, sceneggiatore, montatore, direttore della fotografia statunitense Ti West (Cabin Fever 2, The Innkeepers, The Sacrament) è forte di un mix da molti giudicato esplosivo: l’horror viene shakerato al porno, in un cocktail inedito che per molti risulta inebriante. Ma proprio gli ingredienti base di quel cocktail (orrore e pornografia) hanno portato ad alzare il divieto per la visione ai maggiorenni. C'era da aspettarselo, comunque.

 

Potete guardare il trailer ufficiale di “X: A Sexy Horror Story” nel video che trovate in fondo a questo articolo.

Un divieto abbastanza scontato

Probabilmente la produzione del film se lo aspettava, visto il titolo che ha scelto. “X: A Sexy Horror Story” ha optato per la X proprio per riferirsi alla classificazione “X” utilizzata dalla censura americana (MPAA) dal 1968 al 1990, quella che indicava che un film era adatto solo a spettatori di minimo 16 anni. Molti film hanno scelto la via della classificazione X per non dover presentare le pellicole all’MPAA per ottenere un certificato di età. “I film degni di nota originariamente pubblicati con una valutazione X includono Arancia meccanica (1971), Fritz il gatto (1972), Ultimo tango a Parigi (1972) e Un uomo da marciapiede (1969)”, scrive Pietro Ferraro su Cineblog.
“Negli anni ’70 l’industria del porno finirà per sfruttare la mancanza di un marchio da parte del rating X rilasciando porno nei cinema con lo stesso rating. Alla fine, X è diventato una rating più associato al porno e sempre più cinema hanno iniziato a rifiutarsi di mostrare film con una classificazione X, costringendo i film non pornografici a essere censurati a ricevere una classificazione ‘R’. Nel 1990, l’MPAA ha interrotto la classificazione X e l’ha sostituita con NC-17. A differenza di X, NC-17 era un marchio registrato e non poteva essere auto-applicato”, spiega Pietro Ferraro.

Il film

“X: A Sexy Horror Story” ha nel cast Mia Goth (che ha recitato nel film “La cura dal benessere” e nel remake di “Suspiria”) e Jenna Ortega (che ha interpretato Sara Carpenter nel recente Scream e ha recitato anche nel sequel La babysitter – Killer Queen di Netflix e in Studio 666, il film di Dave Grohl e dei Foo Fighters) ed è distribuito da Midnight Factory, etichetta di proprietà di Koch Media.

Il cast comprende anche Brittany Snow, Kid Cudi (questo è il primo horror per il rapper e attore Kid Cudi), Martin Henderson, Owen Campbell, Stephen Ure, James Gaylyn, Simon Prast, Geoff Dolan, Matthew J. Saville, Bryony Skillington.

A female swimmer screams as she is attacked by a giant Great White shark (not pictured) in a still from the film 'Jaws,' directed by Steven Spielberg, 1975. (Photo by Universal Pictures/Fotos International/Courtesy of Getty Images)

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La trama

Il film ambienta la storia nel 1979 e racconta di una troupe di giovani che per fare soldi decide di intraprendere la carriera nel porno, girando un film per adulti in Texas. Il titolo è “Le figlie del contadino”, quindi la produzione sceglie una fattoria che si trova fuori Huston.
Attori e cameraman sono ospiti a casa di una coppia di anziani, nelle zone rurali del Texas, e pian piano i due attempati signori cominciano a mostrare uno strano e assai inquietante interesse morboso per gli attori a luci rosse, con lascivia annessa. Infine una notte quella fissazione scoppierà, lasciando dietro di sé una scia di sangue immensa (e chilometrica).

Da notare come esista davvero un film a luci rosse intitolato Le figlie del contadino: una pellicola del 1976 (mentre questo film è ambientato tre anni più tardi, nel 1979) che è diventata celebre perché vi recitava Spalding Gray prima di diventare uno scrittore e un attore di film mainstream.

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Grande approvazione registrata dal film

“X: A Sexy Horror Story” ha ottenuto un punteggio di 95% Fresh su RottenTomatoes e l'approvazione del re del terrore, ossia il Maestro del Maine Stephen King (che l'ha definito "un film horror estremamente buono. Spaventoso, intelligente, consapevole. Ah! E anche divertente”).

Il debutto di “X - A sexy horror story” di Ti West arriva "preceduto da giudizi entusiastici, che fanno presagire una carriera da cult”, scrive il giornalista Roberto Nepoti su la Repubblica. “La produzione A24, distintasi in questi ultimi anni per la produzione di horror di qualità (The Witch, Midsommar), inaugura una spericolata sinergia tra film pornografico e cinema di paura che sembra aprire territori inesplorati”, aggiunge Nepoti. Il giornalista di Repubblica nota come il riferimento più immediato sia quello del cosiddetto filone “gore” tipo “Non aprite quella porta”, “però la cura del linguaggio filmico e gli spunti psicologici travalicano il puro horror di exploitation per le sere estive”. E spiega come “tra una citazione e l’altra (Psycho), i giovani si renderanno conto di essere diventati i protagonisti di un film dell’orrore”.

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Per quanto riguarda A24, ricordiamo che un suo altro film horror le cui premesse sono a dir poco entusiastiche sta per arrivare in Italia: stiamo parlando di “Men”, l’horror così disturbante che fa scappare dal cinema gli spettatori.

La nuova pellicola diretta dal cineasta britannico Alex Garland uscita negli Stati Uniti il 1° giugno segna un’incursione del maestro della fantascienza nel genere dell'orrore. Come scrivono in tanti sui social, molti spettatori non hanno resistito a cotanto shock: se ne sono andati a gambe levate dal cinema.

Aspettando l'arrivo della pellicola in Italia, possiamo dire che già dal trailer si evince che questa non sia una mossa di marketing: sembra proprio qualcosa di così terribile da non riuscire a sopportarlo. “Men” arriverà nei cinema italiani il 25 agosto.

Potete guardare il trailer ufficiale di “X: A Sexy Horror Story” nel video che trovate di seguito.

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