Cannes 2022, in concorso Le Otto Montagne tratto da Cognetti con Borghi e Marinelli
CinemaLe otto montagne", scritto e diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch con protagonisti Luca Marinelli e Alessandro Borghi, sarà presentato in anteprima mondiale in concorso al Festival di Cannes
La 75.ma edizione del Festival di Cannes vedrà la presenza di un altro titolo titolo italiano, in co-produzione con il Belgio. Si tratta di Le Otto montagne. La pellicola è tratta dall omonimo romanzo di Paolo Cognetti edito in Italia da Einaudi e vincitore del premio Strega nel 2017. La regia e la sceneggiatura sono state affidate alla coppia, nella vita e sullo schermo, formata da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. L'opera è prodotta da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, e co-prodotto da Vision Distribution in collaborazione con Sky. Vision curerà anche le vendite internazionali. I protagonisti del film sono Alessandro Borghi e Luca Marinelli. Completano il cast Filippo Timi ed Elena Lietti
Oltre a Le Otto montagne, la direzione del Festival ha annunciato l'ingresso di altri film. Ecco l'elenco completo delle new entry
Concorso
Un petit frère di Léonor Serraille (Francia)
Tourment sur les Îles di Albert Serra (Spagna)
Cannes Premiere
Don Juan di Serge Bozon (Francia)
La nuit du 12 di Dominik Moll (Francia)
Chronique d’une Liaison Passagère di Emmanuel Mouret (Francia)
Midnight Screenings
Rebel di Adil El Arbi e Bilall Fallah Belgique
Un Certain Regard
Plus que Jamais di Emily Atef (Germania/Francia)
Mediterranean Fever di Maha Haj (Palestina)
Le bleu du caftan d Maryam Touzani (Marocco)
Harka Lotfy di Nathan (Tunisia)
Fuori concorso
L’innocent di Louis Garrel (Francia)
Special Screenings
Mi pais imaginario di Patricio Guzmán (Cile)
The vagabonds di Doroteya Droumeva (Germania)
Riposte féministe di Marie Perennès e Simon Depardon (Francia)
Restos do vento di Tiago Guedes (Portogallo)
Le petit Nicolas qu’est-ce qu’on attend pour être heureux? di Amandine Fredon e Benjamin Massoubre (Francia)