Tom Hanks, la reunion con Wilson, il mitico pallone di Cast Away ritrovato dopo 22 anni

Cinema

Camilla Sernagiotto

©Getty

Il famoso pallone - che è stato a tutti gli effetti un personaggio del film nominato agli Oscar in cui il divo interpretava un naufrago su un'isola deserta - è tornato a fare da coprotagonista all’attore. Stavolta il set è stato lo stadio di Cleveland, in occasione di una partita di apertura della MLB dei Cleveland Guardians. Il video, ripreso dalle telecamere dello stadio, è diventato virale non appena è approdato sul web

In tempi di reunion “della qualunque” non potevamo tralasciare il ritrovarsi di due grandi amici, due personaggi il cui legame è intenso tanto quanto quello di Monica e Rachel o di Chandler e Joey, per intenderci. Stiamo parlando dell’amicizia tra due Friends dal legame indissolubile: Chuck Noland e Wilson. Se questi due nomi non vi dicono niente, allora è giunta l'ora di riguardarsi Cast Away.

Si tratta infatti dei due personaggi del mitico film sul cui set 22 anni or sono Tom Hanks, alias Chuck, strinse amicizia con un pallone, alias Wilson. Nei lunghi anni trascorsi in piena solitudine sull'isola deserta su cui approdò, quest'uomo strinse un profondo legame con quello che ribattezzò Wilson, disegnandoci sopra una faccia.

In occasione di una partita di apertura della MLB dei Cleveland Guardians presso lo stadio di Cleveland, Hanks ha dato il via al gioco, presentandosi sul campo e ritrovando il suo caro amico lasciato sull’isola.

Il video, ripreso dalle telecamere dello stadio, è diventato virale non appena è approdato sul web.
Il divo si è recato sulla montagnetta di centrocampo per lanciare il primo pitch del match e lì ha ritrovato il suo vecchio partner. Un siparietto che vuole fare passare il messaggio della positività dello sport, qualcosa di importantissimo per la salute, sia fisica sia mentale, qualcosa in grado di “salvare la vita”.

Potete guardare il video della reunion tra Tom Hanks e il pallone Wilson in fondo a questo articolo.

Già nel 2015 i due si erano ritrovati

Nonostante questa reunion stia facendo un enorme clamore, in realtà già nel 2015 Tom Hanks aka Chuck Noland e pallone aka Wilson si erano ritrovati. Anche in quel caso si trattava di un evento sportivo: una partita dei Rangers al Madison Square Garden.


L'attore non perde occasione per farsi immortalare nuovamente assieme al suo compagno di set, quell'ottimo partner che ai tempi gli fece guadagnare una nomination all’Oscar, nella categoria Miglior attore protagonista.

E se ci fosse la categoria Miglior pallone (protagonista o non protagonista che sia), di certo Wilson avrebbe strappato la statuetta a qualsiasi altro rivale.

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Il film Cast Away

Cast Away è uscito nel 2000, diretto da Robert Zemeckis. Si tratta della seconda collaborazione tra il regista e Tom Hanks dopo Forrest Gump (uscito nel 1994).

Il film racconta di Chuck Noland, agente di una compagnia di trasporti che vive a Memphis, innamoratissimo della fidanzata.
Durante un volo di lavoro verso la Thailandia, l’aereo su cui si trova precipita in mare. Chuck si salverà e approderà su un’isola deserta dove trascorrerà parecchi anni, quattro per l'esattezza, in completa solitudine e cercando di sopravvivere. Oltre alla sopravvivenza del corpo - quella che il succo delle noci di cocco e la polpa dei granchi gli permetteranno di ottenere - anche quella della mente è importante per non soccombere. Di vitale importanza tanto quanto il latte e la polpa di crostacei si rivela un pallone. Chuck gli disegna sopra una faccia stilizzata, con occhi e naso, e lo chiama Wilson. Sarà lui il suo compagno, quello con cui parlerà, interagirà e comunicherà per tutto il tempo trascorso da solo su quell'isola. Sarà lui a impedirgli di impazzire.

Dopo quattro anni, l'uomo tenterà di fuggire dall'isola servendosi di una zattera di fortuna. Una nave lo recupererà e Chuck tornerà alla vita "normale", anche se tornare all'esistenza di prima per lui è impossibile. Visto che tutti lo davano per morto, la sua fidanzata si è sposata e adesso ha un figlio. Non appena i due si ritrovano, si scoprono ancora innamorati ma la realtà del presente non può che dividerli.

Alla fine del film Chuck guarda dritto in camera, fissa negli occhi lo spettatore infrangendo la prima regola di Hollywood, quella della quinta parete, quella per cui non bisogna mai guardare il pubblico altrimenti l'incantesimo si infrangerebbe. Quella magia della finzione, del racconto narrativo, della favola che si svolge davanti ai nostri occhi e che ci dà un certo senso di protezione perché ci sembra un mondo lontano da noi, qualcosa che in fondo non ci tocca, in stile Le mille e una notte, negli ultimi istanti di Cast Away viene meno.
Chuck Noland, moderno Robinson Crusoe, è protagonista di una parabola ben diversa da quello del suo illustre predecessore letterario. Mentre il personaggio del romanzo di Daniel Defoe abbandona dopo 28 anni la sua isola a malincuore, Chuck Noland lotta ogni giorno pur di abbandonarla e tornare nel suo mondo. Ciò che più gli manca è proprio quello che il pallone simboleggia: i rapporti umani, la rete sociale, le relazioni con gli altri. Perché, come diceva in una celebre poesia John Donne, nessun uomo è un'isola. Ce ne siamo accorti anche - e soprattutto - in lockdown a causa della pandemia.

 

Di seguito vi mostriamo il video della reunion tra Tom Hanks e il pallone Wilson.

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