Forrest Gump, 7 curiosità sul film con Tom Hanks

Cinema

Film leggendario, la commedia di Robert Zemeckis è tra i capolavori del cinema americano. Ma ci sono fatti relativi alla pellicola che non tutti conoscono

Film del 1994 interpretato da Tom Hanks, “Forrest Gump” è entrato nella storia. E si snoda lungo trent’anni di storia americana.

L’ispirazione è arrivata al regista Robert Zemeckis dall’omonimo romanzo scritto nel 1986 da Winston Groom: nato negli USA a metà degli anni Quaranta, Forrest Gump era un uomo dallo sviluppo cognitivo ridotto che, grazie a tutta una serie di eventi, divenne testimone di eventi chiave della storia americana.

Ai Premi Oscar del 1995, “Forrest Gump” ottenne sette statuette. Oggi è annoverato tra i migliori film statunitensi di tutti i tempi, e alcune frasi (come “corri, Forrest, corri”) sono parte della cultura popolare.

La panchina

La panchina in fibra di vetro su cui Forrest spesso si siede si trovava a Savannah (Georgia). Oggi, per proteggerla dai fan, è conservata nel Museo di Storia della Città.

La corsa

La corsa di Forrest si ispira ad una storia vera, successa nel 1982. Quando aveva solo sedici anni, Louis Michael Figueroa corse dal New Jersey a San Francisco per supportare l’American Cancer Society. A correre nel film non è però Tom Hanks, ma la sua controfigura: suo fratello Jim.

Gli attori scartati

Prima di scegliere Tom Hanks, per il ruolo di Forrest Gump sono stati valutati John Travolta (che rifiutò per interpretare Vincent Vega in “Pulp Fiction”), Bill Murray e Chevy Chase.

L’accento

Forrest Gump viene dall’Alabama. Tom Hanks, per interpretarlo, ha dovuto imparare l’accento tipico degli Stati del sud.

I sequel

Il romanzo omonimo da cui il film è tratto ha due sequel: “Gump&Co.” e “Gumpisms”. I produttori hanno pensato di fare un sequel anche della pellicola cinematografica, con un Forrest Gump adulto e padre, ma il progetto fu presto accantonato.

Il film e il romanzo

Campione di ping pong e di football, corridore instancabile e reduce dalla guerra, il Forrest Gump del film è ben diverso dal Forrest Gump del romanzo: sulle pagine del libro è meno impacciato, è un amante passionale che diventa un campione di scacchi e poi un astronauta della Nasa. Durante una missione precipita per errore in Papua Nuova Guinea, e qui viene tenuto prigioniero dagli aborigeni per quattro anni.

L’omaggio al cinema italiano

C’è una scena, in “Forrest Gump”, che rimanda alla scena de “La dolce vita” in cui Anita Ekberg fa il bagno nella Fontana di Trevi. E la scena in cui Forrest e Jenny si incontrano per la prima volta a Washington. Quando Forrest, reduce dalla Guerra del Vietnam, finisce il suo discorso, Jenny si fa largo nella folla per attraversare la Lincoln Memorial Reflecting Pool così da raggiungerlo. Lui la vede e si tuffa nell’acqua, facendo il bagno con lei.

approfondimento

I migliori film con Tom Hanks

Spettacolo: Per te