Belle, arriva al cinema il film giapponese candidato agli Oscar

Cinema
@Studio Chizu

Dopo essere stato proclamato il film con maggiori incassi in Giappone nel 2021, arriva in Italia Belle, l’ultimo film di Hosoda

La favola La bella e la bestia continua a ispirare interpretazioni, film e cartoni d’animazione, da quando venne pubblicata a metà Settecento per mano di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont. Se Disney ha portato la favola nelle case di ogni bambino con il film d’animazione e la rivisitazione che vede Emma Watson nel ruolo di Bell, è un maestro dell’animazione giapponese come Mamoru Hosoda a riscrivere la favola in chiave contemporanea con il suo nuovo film Belle.

Belle, cosa sappiamo sul film di Hosoda

Il nuovo film di Mamoru Hosoda prende La Bella e la Bestia e la trasforma in una favola più che mai moderna, ambientata in un mondo futuristico tra multiverso, avatar e cyberbullismo. Una fusione di drama, musical e fantasy che al suo debutto al Festival di Cannes è stato accolto da 15 minuti di applausi e che nel 2021 è diventato in poche settimane il film con i maggiori incassi al botteghino in Giappone. Non è la prima volta che la pellicola arriva in Italia: la presentazione in anteprima nello Stivale si era tenuta alla Festa del Cinema di Roma, durante Alice nella città, il festival cinematografico internazionale presso l’auditorium Parco della Musica. Ora però Belle sbarcherà in 260 sale italiane a partire dal 17 marzo con Anime Factory, l’etichetta di proprietà di Koch Media e in collaborazione con la società di distribuzione bolognese I Wonder Pictures. Un film che parte dalla favola per esplorare nel profondo i temi della vita e della morte, tra romanticismo e azione. È così che Mamoru Hosoda spiega la sua nuova avventura cinematografica, dopo la candidatura agli Oscar nel 2019 per il suo Mirai. “Belle esplora il romanticismo, l'azione e la suspense, oltre a qualcosa di più profondo come i temi della vita e della morte. Spero che anche gli spettatori lo trovino molto divertente, perché questa è la mia intenzione" ha dichiarato il maestro di cinema giapponese.

approfondimento

Belle: nuovo teaser trailer dal film in uscita il 17 marzo

Belle, la trama del film

Se in passato Hosoda ha posto al centro delle sue pellicole le nuove possibilità di connessione tra le persone che Internet ha portato in tutto il mondo, ora si aggiungono nuove sfumature. “Sono consapevole dei problemi associati a Internet, come gli abusi online, l’esclusione sociale, le fake news” ha dichiarato Hosoda. Un insieme di tematiche, esplorate con sensibilità, poesia e uno sguardo visionario, attraverso gli occhi della protagonista di Belle, Suzu, una liceale di 17 anni. Adolescente solitaria e silenziosa, Suzu ha perso la madre da bambina, in una circostanza drammatica, esperienza che l’ha traumatizzata impedendole di cantare. Nel tentativo di superare il blocco, Suzu si crea un avatar chiamato Belle, nel mondo di U, il più grande spazio internet della storia, con oltre 5 miliardi di iscritti. Diventata in breve tempo una popstar virtuale, con milioni di ammiratori, Suzu inizia a temere che il suo segreto venga scoperto. È qui che stringe un legame sempre più profondo con un altro misterioso e ben più cupo famoso del mondo di U, il Drago, avatar ribelle, che non si piega alle regole dell'universo virtuale, ma che come Belle nasconde un trauma."Vorrei che i ragazzi non si sentissero sconfitti dal cyberbullismo e dal trolling e che continuino ad esprimersi e trovare la forza per cambiare se stessi e la società. Motivo per cui ho inventato il personaggio di Belle. Nel film, Suzu è una ragazza tranquilla che non ha fiducia in se stessa. Ma il suo alter ego online, Belle, è l'esatto opposto e ha un effetto su Suzu nella vita reale: le dà la forza di proteggere le persone nel mondo reale. Quindi voglio mostrare Internet come non un luogo da attaccare ma un luogo per scoprire se stessi e trovare speranza" ha dichiarato in un’intervista a Volture il regista.

approfondimento

Cannes: in anteprima mondiale Belle, il nuovo film di Mamoru Hosoda

Spettacolo: Per te