In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

The Matrix Resurrections, il co-produttore fa causa alla Warner Bros

Cinema

La Village Roadshow ha chiesto i danni alla major per aver lanciato il film simultaneamente in streaming e nei cinema. Tale decisione avrebbe infatti violato il contratto stipulato tra le due parti e soprattutto sarebbe la causa  dei mancati incassi del film

Condividi:

Citazione in giudizio per la Warner Bros

Village Roadshow Entertainment Group, co-produttore di The Matrix Resurrections,  ha deciso di citare in giudizio la Warner Bros  per aver lanciato il film simultaneamente sulla sua piattaforma streaming HBO Max e nei cinema. Una scelta a suo avviso in violazione del contratto e in grado di danneggiare la performance del film al box-office. A riportare la notizia i media americani citando documenti depositati da Village Roadshow Films in un tribunale di Los Angeles. Secondo l'accusa, Warner Bros avrebbe anche deciso di posticipare il lancio di "The Matrix Resurrections" dal 2021 al 2022 nel tentativo di aiutare HBO Max ad attirare un maggior numero di abbonati.

approfondimento

Matrix Resurrections, le prime reazioni della stampa internazionale

Il precedente di Scarlett Johansson

L'azione legale è soltanto l'ultima battaglia nella guerra dello streaming che vede scontrarsi le grandi società dei media con gli attori, i produttori e i partner finanziari delle produzioni, convinti che la preferenza accordata alle piattaforme in streaming vada a loro svantaggio. Lo scorso luglio l'attrice Scarlett Johansson ha fatto causa a Walt Disney per aver violato il contratto con il lancio simultaneo di "Black Widow" sui Disney+ e nei cinema. L'attrice aveva chiesto 80 milioni di dollari di danni. . Le due parti si sono successivamente accordate in via extragiudiziale.

approfondimento

I migliori film di Scarlett Johansson

Riusultato deludente al botteghino per "The Matrix Resurrections"

"The Matrix Resurrections" è il quarto film della saga iniziata nel 1999. Negli Stati Uniti il film ha infatti aperto al botteghino con un deludente incasso di $22,5 milioni di dollari, che hanno fatto ancora più rumore perché arrivati durante i cinque giorni delle vacanze natalizie, mentre Spider-Man: No Way Home superava di slancio il miliardo di incasso. In Italia "Matrix Resurrections" è uscito nelle sale il primo gennaio 2022: ambientato 60 anni dopo gli eventi della trilogia originale di Matrix, il film vede il ritorno di Neo di Keanu Reeves e di Trinity di Carrie-Anne Moss dopo la loro morte alla fine di Matrix Revolutions del 2003.


approfondimento

Spider-Man: No Way Home, box office da record