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Biancaneve e i sette nani live action, Peter Dinklage critica film: “Una storia arretrata"

Cinema

Camilla Sernagiotto

©Getty

L’attore diventato famoso come Tyrion Lannister ne Il Trono di Spade si esprime circa il remake della fiaba. A suo avviso la storia non dovrebbe essere riproposta se non viene aggiornata. “Orgogliosi di scegliere un'attrice latina per il ruolo di Biancaneve. […] Progressisti in un certo senso ma arretrati con la storia di 7 nani che vivono insieme in una grotta”, ha detto. La Disney assicura “un approccio diverso con questi 7 personaggi" per "evitare di rafforzare gli stereotipi del film d'animazione originale"

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Parole di biasimo relative al remake live-action di Biancaneve e i sette nani annunciato da Disney arrivano da Peter Dinklage, il quale parla di una storia arretrata che dovrebbe essere aggiornata, altrimenti bisognerebbe evitare di riproporla. Punto.

L’attore statunitense, affetto da acondroplasia, non è affatto d'accordo con le decisioni prese in casa Disney.

A suo avviso si tratterebbe di un progetto progressista da un lato, dato che è stata scritturata nei panni di Biancaneve l'attrice latina di "West Side Story" Rachel Zegler, ma anche molto arretrato da un altro lato, quello dell’inclusività relativa a forme di nanismo, come quelle da cui lui stesso è caratterizzato. L'attore statunitense che ha raggiunto la fama mondiale (e quattro Emmy Awards) interpretando il personaggio di Tyrion Lannister nella serie televisiva Il Trono di Spade è affetto da acondroplasia.

Lo scorso lunedì, il 24 gennaio, ha sollevato numerosi interrogativi sul film mentre era ospite del podcast "WTF" di Marc Maron.

"Sono rimasto un po' sorpreso quando sono stati molto orgogliosi di scegliere un'attrice latina per il ruolo di Biancaneve. Stai ancora raccontando la storia di 'Biancaneve e i sette nani'. Fai un passo indietro e guarda cosa stai facendo. Non ha senso per me", ha detto la star di Game of Thrones a Maron. "Sei progressista in un certo senso e stai ancora realizzando quella f*****a storia arretrata di sette nani che vivono insieme in una grotta? […] Non ho fatto nulla per promuovere la causa? Immagino di non essere abbastanza forte”.

La necessità di aggiornare il classico Disney secondo gli standard moderni

Il film di animazione originale, uscito 85 anni fa, è stato il primo lungometraggio animato della Disney.
La sua storia può essere ancora raccontata, dice Peter Dinklage, tuttavia per farlo bisognerebbe aggiornarla, basandosi sui nuovi standard odierni.


A suo avviso se si racconta la storia di Biancaneve in maniera progressista, scegliendo un'attrice latina che impersoni la principessa dalla proverbiale pelle bianca di porcellana, allora bisognerebbe essere coerenti in tutto. Anche lato sette nani, insomma.

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La risposta della Disney

La risposta della Disney ai commenti dell'attore non si è fatta attendere.

Attraverso una dichiarazione rilasciata a The Hollywood Reporter, la celebre casa cinematografica ha affermato che il nuovo film intende adottare "un approccio diverso con questi sette personaggi" per "evitare di rafforzare gli stereotipi del film d'animazione originale".

La società ha aggiunto che "si sono consultati con i membri della comunità interessata dal nanismo" durante il "lungo periodo di sviluppo del film".
Hanno concluso dicendo che ulteriori informazioni saranno condivise all'inizio della produzione della pellicola.

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