L’ottava giornata vede il ritorno di Isabelle Huppert per una masterclass, così come quello del regista Asghar Farhadi con il suo “Un eroe”
Ottava giornata per la 74esima edizione del Festival di Cannes, che vede come assoluta protagonista la diva Isabelle Huppert. Adorata in Francia e non solo, terrà una masterclass in questa kermesse. Un evento sold out ormai da molto tempo.
Una star che ben conosce questa kermesse, che l’ha premiata per ben due volte come miglior attrice. La prima per “Violette Noziere” e la seconda per “La pianista”. Sul fronte pellicole, invece, occhi puntati su “Un eroe” (“Ghahreman”) di Asghar Farhadi.
Il programma del 13 luglio
Si può dire che il regista iraniano Farhadi faccia ritorno a casa. Ben noto e molto apprezzato a Cannes, presenta alla 74esima edizione il suo “Un eroe”. La sua produzione ben si divide tra pellicole dal respiro internazionale, per trama, ambientazione e, soprattutto, cast, e titoli atti a raccontare il suo Iran.
È quello che fa con “Ghahreman”, torna a casa. La storia è ambientata a Shiraz e vede al centro un uomo da poco uscito di prigione. Vi è finito per un debito non pagato e il suo essere libero è soltanto uno status momentaneo. Ha infatti ottenuto una semplice licenza. Un totale di due giorni, che intende sfruttare per convincere il proprio creditore a ritirare la denuncia.
Un nuovo film di Farhadi non può che attirare critica e pubblico. Il regista ha vinto ben due Oscar per il miglior film straniero, prima con “Una separazione” e poi con “Il cliente”. Quest’ultimo, inoltre, gli ha consentito di portare a casa due premi a Cannes, per la miglior sceneggiatura e miglior attore protagonista.
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Sono due i film in concorso quest’oggi, 13 luglio. Il secondo è “Titane” di Julia Ducournau. Ogni kermesse necessita del proprio film shock. Si va così dallo scandalo di “Benedetta” a questo titolo con Vincent Lindon. È il secondo lungometraggio della regista, che torna protagonista a Cannes dopo cinque anni. Al tempo presentò l’horror rivelazione “Grave”.
Ducournau trova ispirazione in maestri del passato come Carpenter e Dario Argento ed è pronta a stupire ancora la Croisette. Nel film spazio anche ad Agathe Rousselle, modella e fotografa al suo debutto attoriale.
Film fuori concorso
Spazio, poi, ai film fuori concorso più attesi di questa giornata. Non può non essere citato “Tromperie” di Arnaud Desplechin, che porta sul grande schermo Lea Seydoux. Si tratta di un adattamento di “Inganno” di Philip Roth e nel cast vi è spazio anche per Denis Podalydes ed Emmanuelle Devos.
La trama è ambientata nella Londra del 1987, dove si muove Philip, celebre scrittore americano esiliato. Questa è la storia della sua passionale relazione con l’amante che regolarmente viene a trovarlo nel suo ufficio. Un confronto potente e intrigante, quello tra i due, che va oltre il mero sesso. Oltre a far l’amore, i due parlano, si confrontano su temi che spaziano dal sesso in sé, le sue accezioni e conseguenze alla letteratura, fino all’antisemitismo.
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Altro film che potrebbe far discutere è “Bac Nord”, di Cedric Jimenez e Audrey Diwan. La pellicola propone il seguente cast principale: Gilles Lellouche, Karim Leklou e François Civil. Pubblico e critica sono stati avvertiti. La pellicola potrebbe presentare scene in grado di ledere la sensibilità di alcuni.
La trama è ambientata nel 2012 a Marsiglia, l’area con il più alto tasso di criminalità in Francia. Quando si parla di Bac Nord si fa riferimento a una brigata della polizia, che in questo film si vede a caccia di risultati concreti. I loro interventi sono duri, come l’ambiente richiede, ma di colpo il sistema si rivolta contro di loro.
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