Sarà presentato come film d’apertura della 74a edizione del Festival di Cannes l’atteso lungometraggio “Annette”, un musical che vede al suo esordio in un film in lingua inglese il regista Leos Carax
È stato pubblicato il trailer ufficiale di “Annette”, uno tra i film più attesi dell’anno, in cui gli attori Adam Driver e Marion Cotillard interpretano i ruoli dei due innamoratissimi protagonisti. Il lungometraggio aprirà la 74a edizione del prestigioso Festival di Cannes, previsto dal 6 al 17 luglio 2021.
“Annette” segna l’esordio alla regia in un film in lingua inglese del francese Leos Carax, mentre le musiche sono state affidate a Ron e Russell Mael, il duo musicale statunitense protagonista del celebre documentario “The Sparks Brothers”, di Edgar Wright.
Annette, la trama del film
Scopriamo insieme di che cosa tratterà il lungometraggio, grazie alla sinossi ufficiale rilasciata da Amazon Prime Video, visibile anche su Sky Q e NOW:
Siamo a Los Angeles, al giorno d’oggi. Henry (Adam Driver) è un cabarettista con uno spiccato e complesso senso dell'umorismo che si innamora di Ann (Marion Cotillard), una cantante d'opera di fama mondiale. Sotto i riflettori, formano una coppia passionale e cool. La nascita della loro prima figlia, Annette, una misteriosa bambina il cui destino sarà eccezionale, sconvolgerà le loro vite.
Un film del regista visionario Leos Carax (Holy Motors), storia e musica di Ron & Russell Mael di The Sparks, Annette è un musical originale e un vero e proprio viaggio fatto di passione, amore e celebrità.
Il film sarà disponibile da venerdì 20 agosto, mentre nei cinema americani si potrà vedere già dal 6 di agosto. Nelle sale cinematografiche italiane, invece, “Annette” arriverà grazie a Wonder Pictures, in collaborazione con Koch Media e Wise Pictures, ma la data non è stata ancora ufficializzata.
Il Presidente del Festival di Cannes, Pierre Lescure, ha dichiarato che: “Tutti i film di Leos Carax sono degli eventi. E anche Annette mantiene questa aspettativa, è un regalo per tutti gli appassionati di cinema e di cultura, un desiderio dello scorso anno che finalmente si è esaudito. Non era possibile sognare un incontro tra cinema e sale più bello di questo, nel Palais des Festivals tutti i film brillano di luce propria.”