Emma, 12 anni, ha ritirato il premio sul palco per conto del padre e ha commosso la platea (a cominciare da Valerio Mastandrea, in lacrime) con il suo ringraziamento e la dedica a ostetriche, medici e infermieri
“Volevo fare i complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più”. Così è cominciato il commovente discorso di Emma Torre, 12 anni, chiamata a ritirare sul palco dei David di Donatello il premio per la Migliore sceneggiatura originale, assegnato al padre Mattia Torre.
Mattia Torre, scomparso prematuramente il 19 luglio 2019, noto come co-creatore della serie tv cult Boris, per avere scritto e diretto un’altra serie di grande successo come La linea verticale, oltre che per i suoi lavori cinematografici (ha scritto e diretto, sempre in squadra con i fidati Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, Boris – Il film e Ogni maledetto Natale), è stato premiato per la sceneggiatura dell’apprezzatissima commedia Figli di Giuseppe Bonito, con Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea (qui la trama del film).
Emma Torre, visibilmente emozionata sul palco dei David di Donatello, ha voluto ringraziare tutte le persone che le sono state vicine in questo periodo difficile. E, dato che Figli parla di famiglie, ha voluto dedicare il premio alle ostetriche che fanno nascere i bambini, così come a medici e infermieri che si danno da fare perché “le persone non volino via”. E ha concluso il discorso con un sentito: “Bravo papà”.
Palpabile la commozione del pubblico dei David, a cominciare da Valerio Mastandrea, collaboratore storico di Mattia Torre, incapace di trattenere le lacrime. Al termine dei ringraziamenti, il conduttore della serata Carlo Conti ha voluto richiamare Emma sul palco perché la platea le riservasse una meritata standing ovation.
Il sentito ringraziamento di Emma Torre è stato senza dubbio il momento più emozionante di questa edizione e ha ricordato, come intensità, il recente discorso del regista danese Thomas Vinterberg, che alla cerimonia degli Oscar 2021, dove il suo Un altro giro è stato premiato come Miglior film internazionale, ha ricordato la figlia 19enne scomparsa in un incidente d’auto.