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Sniper Elite: Brad Peyton dirige il film ispirato al videogioco (con due cecchini inediti)

Cinema

Camilla Sernagiotto

©Getty

Sarà Brad Peyton, il regista dei film San Andreas e Rampage, a dirigere l’attesissimo action movie ibridato di thriller che adatta per il grande schermo l’omonimo franchise di videogiochi

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Sniper Elite, l’adattamento cinematografico dell’omonimo franchise di videogiochi, verrà diretto da Brad Peyton, già regista di gioiellini ispirati a videogame del calibro di San Andreas e Rampage - Furia animale.

 

Sniper Elite mescolerà il genere action con le venature gialle (e rosse, rosso sangue…) del thriller.
La pellicola racconterà del cecchino Karl Fairburne, impegnato in una delicata e pericolosa missione per le strade di Londra durante la seconda guerra mondiale.

Tenterà in ogni modo e con tutto se stesso di salvare il primo ministro britannico Winston Churchill da un nazista assassino.
Il franchise di videogame stealth (basato sull’abilità dei giocatori di evitare di essere rilevati dai nemici) è un cult tra i videogiocatori, con oltre 30 milioni di unità vendute nel mondo.

Il film Sniper Elite

La pellicola verrà prodotta da Jean-Julien Baronnet di Marla Studios e da Jason Kingsley, CEO di Rebellion (società che produce il videogioco). Ricordiamo che Jean-Julien Baronnet è l’ex CEO della EuropaCorp di Luc Besson (e durante il suo mandato è stato prodotto, tra gli altri, Taken) nonché l’ex CEO di Ubisoft Motion Pictures, per cui ha prodotto Assassin’s Creed della Fox, rimanendo in tema console, con protagonista Michael Fassbender nei panni del protagonista Callum Lynch/Aguilar de Nerha.  

 

“Sniper Elite racconterà la storia nascosta di Fairburne, sposando un’azione intelligente ed elegante con personaggi forti e situazioni incredibili e contorte. Mentre le bombe piovono sulla capitale britannica, Fairburne dovrà fare una scelta tra il destino della guerra e affrontare il suo segreto più profondo”, ha dichiarato la casa produttrice del videogame, la Rebellion.

“È una pellicola molto, molto orientata verso il personaggio, in cui i nostri due cecchini sono legati da questi segreti intimi”, ha aggiunto il produttore Jean-Julien Baronnet durante un’intervista al magazine statunitense Variety.

La grande novità di questo film è proprio quella di rendere in maniera inedita i cecchini, trasformandoli in personaggi estremamente umani, caratterizzati da profondità, insicurezze e anche da un tocco di leggerezza.


I cecchini tradizionali sono ben lontani da una simile descrizione ma gli sceneggiatori di questo adattamento, Peyton e Graham, hanno deciso di virare su personaggi più originali, complessi e quindi interessanti rispetto al trito e ritrito stereotipo che li caratterizza da sempre sullo schermo.


“Il problema sta nel fatto che amiamo entrambi i cecchini”, ha aggiunto Jean-Julien Baronnet.

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La presenza di due “donne”: l’assistente di Churchill e Londra

Il film Sniper Elite vedrà la presenza di un personaggio femminile forte, ossia l’assistente di Winston Churchill. Oltre a lei, un’altra grande protagonista farà da prima donna, ossia la città di Londra.
Pare infatti che la capitale dell'Inghilterra e del Regno Unito non sarà soltanto lo scenario in cui si svolge la storia ma che si rivelerà un vero e proprio personaggio "straordinario".
 
“Volevo creare un gioco in cui bisogna fare delle scelte.Volevamo stravolgere e modificare le aspettative degli spettatori su ciò che avrebbero potuto vedere in un film come questo. C’è un pezzo di sceneggiatura davvero, davvero avvincente, e saranno necessarie grandi interpretazioni degli attori che faranno parte del cast. È un vero e proprio dramma, che sembra essere ispirato al nostro gioco. Una delle cose che mi interessano di più è lavorare con persone che conoscono il materiale originale e Brad Peyton conosceva la fonte, il che è stato fantastico. Brad aveva chiaramente una conoscenza approfondita di come trasformare in un film il gioco senza compromessi. Non realizzeremo una vera e propria versione cinematografica del gioco”, ha dichiarato Jason Kingsley, il produttore del videogioco originale.

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