Spider-Man 3: Tom Holland parla del film

Cinema

L’attore vorrebbe un giorno interpretare James Bond e parla anche del suo progetto da regista

Le riprese di “Spider-Man 3” hanno portato fan e critica a parlare senza sosta della nuova pellicola dedicate al personaggio Marvel interpretato da Peter Parker. Con la dipartita di Iron Man, gli occhi del mondo dei supereroi sono su di lui, che ne sembra il degno erede. Tutto è cambiato però con il secondo film. Mysterio lo ha infatti ingannato e, con l’aiuto dei Daily Bugle, ha sporcato il suo nome. Spider-Man è di fatto un fuggitivo e, soprattutto, è stata svelata la sua reale identità.

Nel terzo capitolo occorrerà lottare per riuscire a ristabilire un certo ordine, facendo i conti, al tempo stesso, con il multiverso. Seppur non confermata ufficialmente, la presenza di Tobey Maguire e Andrew Garfield promette scene esaltanti, cosa che viene confermata dalle parole dello stesso Tom Holland.

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L’attore, intervistato da “Variety”, ha così commentato il lavoro svolto sul set di “Spider-Man 3”: “Posso di certo definirlo il film standalone sui supereroi più ambizioso mai realizzato. È davvero impressionante cosa stanno cercando di fare. Te ne rendi conto quando ti siedi e leggi il copione. Non ho mai visto una pellicola di supereroi standalone che si avvicinasse a questa”.

Holland si è inoltre soffermato sullo stato dei lavori: “Abbiamo iniziato a girare prima di Natale, proseguendo per sette settimane. Abbiamo però ancora molte riprese da fare. Sono entusiasta quanto tutti gli altri di vederlo, figuriamoci farne parte”. L’uscita del film è prevista per il 17 dicembre 2021, salvo nuovi rinvii dovuti al Covid-19 (LO SPECIALE GLI AGGIORNAMENTI LA MAPPA).

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Il futuro di Tom Holland

Un’intervista a dir poco interessante, quella rilasciata da Tom Holland, che guarda al proprio futuro da attore, tra progetti già assicurati e altri che spera di poter ottenere: “Nei prossimi anni interpreterò due ruoli molto belli. Sono davvero impaziente di poter girare ma, ad oggi, non ne posso ancora parlare. Da attore britannico, che ama il cinema, adorerei interpretare James Bond. È qualcosa che possiamo mettere lì. Sto piuttosto bene in completo”.

Nel corso della sua carriera ha già avuto modo di collaborare con molti grandi attori e attrici. C’è un nome però che vorrebbe vedere su una sceneggiatura condivisa. Si tratta di Maggie Smith: “Vorrei davvero poter lavorare con lei. L’adoro. È così inglese e sembra tanto dolce”.

Il futuro di Tom Holland potrebbe riservare sorprese. L’attore non è interessato infatti a limitarsi a lavorare davanti alla macchina da presa. Vorrebbe esordire come regista: “Ci sto provando da un po’ di tempo ormai. Io e mio fratello minore Harry stiamo scrivendo una sceneggiatura a quattro mani. Tentiamo di acquistare i diritti di una serie di libri che amavamo da piccoli. Sondiamo un po’ il terreno. È davvero difficile scrivere un copione, il che mi ha portato ad avere ancora più rispetto per gli sceneggiatori”.

Non è la prima volta che Tom Holland sottolinea la propria voglia di diventare un regista. Stavolta è però sceso nei dettagli, spiegando d’avere un progetto per le mani. Guarda ai prossimi cinque anni. Intende darsi il giusto tempo, così da non rovinare tutto e presentare un progetto non all’altezza dei suoi sogni: “Il progetto al quale lavoriamo può essere alquanto potente. Vogliamo assicurarci di fare le cose per bene”.

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