Il nuovo film di Gabriele Mainetti, autore de “Lo chiamavano Jeeg Robot”, arriverà al cinema il 16 dicembre 2020
“Freaks Out” è il nuovo film di Gabriele Mainetti, regista de “Lo chiamavano Jeeg Robot”. Il suo arrivo nelle sale italiane è previsto per il prossimo 16 dicembre 2020. Un titolo per il quale vi sono grandi aspettative, considerando i risultati ottenuti dal primo lungometraggio di Mainetti. Ben otto David di Donatello, tre Nastri d’argento e un Globo d’oro.
Dopo il primo e intrigante teaser, la produzione ha diffuso il trailer ufficiale, che ha presentato il grande cast della pellicola:
- Aurora Giovinazzo: Matilde
- Claudio Santamaria: Fulvio
- Pietro Castellitto: Cencio
- Giancarlo Martini: Mario
- Giorgio Tirabassi: Israel
Il trailer è stato accompagnato da un breve post sul profilo ufficiale del regista: “È finito il tempo del silenzio austero che seguiva alla domanda. ‘Dai, dimmi qualcosa di più su questo film!’”. In poco più di due minuti vengono presentati personaggi e ambientazioni, ma soprattutto il clima che si respirerà in sala. Anche in questo caso Mainetti sembra indicare la strada verso il nuovo cinema italiano.
Freaks Out, la trama
La trama del nuovo film di Gabriele Mainetti, “Freaks Out”, racconta la storia di quattro amici. Si tratta di Matilde, Cencio, Fulvio e Mario. Ciò che li unisce è un legame particolarmente profondo, il che li rende quasi fratelli e sorella.
La pellicola è ambientata nel 1943, a Roma, nel cuore della Seconda Guerra Mondiale. È l’anno che ha visto la capitale italiana bombardata da nazisti e alleati. La loro quotidianità si svolge all’interno di un circo, nel quale lavorano. A gestire la struttura è Israel, che per tutti loro non è soltanto il capo, bensì una sorta di figura paterna.
Israel tiene moltissimo a loro, il che lo spinge a cercare un modo per riuscire ad allontanare tutti dal terrore della guerra. Di colpo però svanisce nel nulla, lasciando i quattro totalmente soli e senza alcuna prospettiva. I ragazzi si ritrovano privati della propria famiglia e della sicurezza che questa garantiva loro. Scaraventati nel mondo esterno, senza guida e tutela, sono soltanto dei fenomeni da baraccone agli occhi degli altri, incastrati in una Roma pronta a crollare sotto i colpi dei nemici. Qualcuno sembra però aver messo gli occhi su di loro, escogitando un piano che potrebbe cambiare le loro vite per sempre e forse il corso della storia.