Ravenna Nightmare Film Fest 2020: ecco i film e i corti in programma

Cinema
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La 18.ma  edizione del RNFF  sarà tutta in streaming online dal 31 ottobre all’8 novembre su MyMovies.it. Una kermesse ancora più internazionale con Marco Bellocchio, i Manetti Bros., Andrej A. Tarkovskij e i nuovi cortometraggi di Yorgos Lanthimos e Jonathan Glazer

Il lato oscuro del cinema è la strada maestra che il Ravenna Nightmare Film Fest ha scelto di imboccare. Da qui parte quella rinascita che in breve tempo ha portato il festival ad avere un più ampio seguito di pubblico e una continuità di ospiti internazionali come David Lynch, Giancarlo De Cataldo, Liliana Cavani e Jean Jacques Annaud. L’evoluzione principale che ha permesso al Festival di ottenere riconoscimenti numerosi e importanti è strettamente connessa alla sua capacità di rinnovarsi. E così dopo 18 anni, di fronte all'emergenza Covid, (qui trovate tutti gli aggiornamenti)  si è deciso di realizzare la prima Online Edition del RNFF.  Seguendo infatti l’esempio di altri grandi festival e vedendo con quale incertezza sta evolvendo la situazione sanitaria, Ravenna Nightmare Film Fest sceglie di spostarsi online, in streaming su MYmovies.it, dal 31 ottobre all’8 novembre. La nuova Online Edition si avvarrà delle nuove tecnologie digital, per consentire al pubblico di vivere un’esperienza unica di grande cinema in totale sicurezza e comodità: registrazione sul sito, posti limitati, sala virtuale e visione online. 

MARCO BELLOCCHIO, ospite d'onore del RNFF

 

L’immagine della XVIIa edizione del Ravenna Nightmare è stata dedicata a Liliana Cavani, ospite d’Onoremdel Festival, di cui è stato proiettato il film più famoso: Il Portiere di Notte, nella versione restaurata da CSC Cineteca Nazionale e Istituto Luce Cinecittà. L’immagine del Festival ha un grande significato in termini di contenuti, perché dichiara fin da subito il campo d’azione all’interno di quella macro-area che è il lato oscuro del cinema. È stata elaborata una strategia triennale che è iniziata proprio con Liliana Cavani e che si conferma quest’anno con l’aggiunta del conferimento del premio l’Anello d’Oro Special Edition del Maestro Orafo Marco Gerbella. Quest’anno il manifesto della XVIIIa del Ravenna Nightmare Film Fest ritrarrà il volto di Marco Bellocchio, Leone d’Oro alla Carriera, nonché presidente della Cineteca di Bologna. Il regista, con il suo carattere militante, anticonformista e rivoluzionario, ha sempre raccontato gli episodi più crudi e controversi della storia italiana, svelando i retroscena più scabrosi e spiazzanti, per raggiungere una sincerità artistica e politica unica nel suo genere. Del regista verrà proiettato il film più enigmatico e misterioso: Sangue del mio sangue, vincitore del premio FIPRESCI della critica internazionale, alla 72aMostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia. Svincolato e sfuggente, Sangue del mio sangue è un film che affronta la storia e la biografia del suo autore attraverso una declinazione libera, una rielaborazione del materiale narrativo sganciata da qualsiasi aderenza o fedeltà.

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Il Premio ai Manetti Bros.

Il festival assegna inoltre il premio Medaglia al Valore in collaborazione con l’Artista Mosaicista Dusciana Bravura ai registi che hanno contribuito alla ricerca e alla sperimentazione della narrazione addentrandosi in nuovi e originali percorsi. Il premio quest’anno verrà assegnato ai Manetti Bros., registi e innovatori, che hanno contribuito al rinnovamento del cinema italiano. I due fratelli romani cresciuti fra i fumetti e i B movie - in un bizzarro mash-up tra i fratelli Coen e Quentin Tarantino - hanno fatto dell'innovazione il loro marchio di fabbrica, restando fedeli al loro immaginario pur spaziando tra i generi. Questa dicotomia fra continuità e discontinuità rende la loro produzione unica e immediatamente riconoscibile. Dei registi verrà proiettatol’iconico giallo sci-fi L’Arrivo di Wang, in cui i due fratelli rileggono coraggiosamente il genere costruendo lasuspense tramite serrato interrogatorio a tre voci che culmina in un incredibile colpo di scena.

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CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Al Concorso Internazionale parteciperanno 7 lungometraggi di fiction, inediti in Italia, riconducibili al lato oscuro del cinema da intendere nella sua accezione più ampia e variegata. La votazione che verrà fatta dagli spettatori tramite il portale di MYmovies.it, assegnerà al film che avrà avuto la votazione più alta il Premio ANELLO D’ORO per il MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO creato dal Maestro Orafo Marco Gerbella. Tutti i film saranno introdotti dalla consulente artistica Silvia Moras. Inoltre dal 2017 è stato istituito un altro importante premio per i lungometraggi: il PREMIO DELLA CRITICA, assegnato da una giuria formata da registi, giornalisti e critici cinematografici. Quest’anno la giuria del Ravenna Nightmare è composta da una rosa di ospiti d’eccezione: Luca Infascelli, sceneggiatore di Lasciami Andare e Brutti e Cattivi; Boris Sollazzo, giornalista per Ciak e Rolling Stone, speaker radiofonico per Radio24 e Radio Rock, nonché direttore artistico di vari festival; Pedro Armocida, direttore artistico del Pesaro Film Festival e critico cinematografico presso il Giornale, Ciak e FilmTv e Paolo Nizza, giornalista Sky e autore della rubrica televisiva Mister Paura su Sky Cinema. I film ammessi al concorso internazionale sono: 

 

Stranger

di Dimitriy Tomashpolski (90’)

Ucraina, 2019

Una squadra di nuoto sincronizzato scompare in piscina durante una performance. Durante il bagno, un paziente svanisce nello stesso modo. Un ispettore decide di investigare con la convinzione che gli eventi siano originati da un comune mistero.

 

Followed

di Carlo Ledesma (105’)

Filippine, 2020

Olivia fa la conoscenza del fantasma di una giovane ragazza, che inizia a seguirla a casa. Per impedire allo spirito di impossessarsi della figlia, Olivia dovrà scoprire la verità sul mistero in cui è coinvolta.

 

Woman of the photographs

di Takeshi Kushida (89’)

Giappone, 2020

Una giovane donna con una terribile cicatrice chiede a un fotografo di renderla bella tramite la correzione fotografica. Di fronte a questo suo nuovo, splendido corpo si sente lacerata da due sé stesse.

 

Spice boyz

di Vladimir Zinkevich (100’)

Bielorussia, 2020

Basato su un tragico fatto di cronaca, il film segue le vicende di un gruppo di ragazzi che, durante un addio al celibato, assumono un bizzarro allucinogeno, che trasforma il party in una carneficina.

 

Luz: the Flower of Evil

di Juan Diego Escobar Alzate (104’)

Colombia, 2019

El Señor, capo di una piccola comunità religiosa, trova un bambino che pensa essere il nuovo messia. Ma quando la

sua comunità è colpita da una maledizione, El Señor viene attaccato dai suoi stessi seguaci, comprese le sue tre figlie.

 

Driving Animals

di Florian Bardet (81’)

 Francia, 2020

Su una strada provenzale, isolata e misteriosa, vari personaggi dai destini incrociati si incontrano in un inquietante road-movie psicologico.

 

La Subiduria

di Eduardo Pinto (95’)

Argentina, 2019

Tre donne decidono di trascorrere il weekend in una vecchia tenuta sudamericana. Tutto cambia però quando una strana eccitazione le porta sul luogo di un macabro rituale. Le tre si ritrovano così in un mondo senza regole, bloccato nel XIX secolo.

 

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CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI

Il Concorso vedrà gareggiare 9 cortometraggi, inediti in Italia, scelti da una rosa di oltre 900 opere provenienti da 77 Paesi e riconducibili al lato oscuro del cinema da intendere nella sua accezione più ampia. Il Festival conferma la collaborazione con il Circolo Sogni Antonio Ricci di Ravenna, con cui negli anni si è sviluppato un profondo legame artistico e culturale.  La votazione che verrà fatta dagli spettatori tramite il portale di MYmovies.it, assegnando al film che avrà avuto la votazione più alta un Premio di € 1.000 e l’ANELLO D’ARGENTO creato dal Maestro Orafo Marco Gerbella per il MIGLIOR CORTOMETRAGGIO. I cortometraggi ammessi al Concorso Internazionale sono

 

You rider 

Alberto Utrera (12’ 32’’)

Spain, 2020,

 

Grooming

di Francisco Yélamos Martin (9’)

Spagna, 2019

 

Skitoz 

di Twins Perrotte (12’)

Francia, 2020

 

Cassandra 

di David E. Tolchinsky (13’)

USA, 2020

 

Mélopée

di Alexis Fortier Gauthier (17’ 30’’) 

Canada, 2019

 

Boulettes

di Patrick Gauthier (6’)

Canada, 2019

 

Echo 

Barzan Rostami (7’)

Iran 2020

 

Rainy season

di Patrick Haischberger (15’) 

Austria, 2020

 

Heart of Gold

di Simon Fillot (12’ 46’’)

Francia, 2020

 

Le opere della sezione "CONTEMPORANEA "

 

Nata in stretta collaborazione con i principali distributori internazionali e attenta alle novità presentate nei maggiori mercati cinematografici contemporanei, quest’anno la sezione ridefinisce la sua natura. Non più solo film che rappresentano le più interessanti e innovative opere della produzione contemporanea, ma opere in cui anche l’autore, introdotto dalla critica e saggista Mariangela Sansone, parla della propria opera al pubblico del Ravenna Nightmare Film Fest. Tutte le conversazioni sono visibili sul canale Youtube del Festival

 

Andrej Tarkovskij – il cinema come preghiera 

di Andrey A. Tarkovskij, (97’) 

Russia, 2019 

Lo spettatore può comprendere e ripensare l’opera e il mondo interiore di Andrej Tarkovskij, accompagnato dalle registrazioni inedite delle poesie di Arsenij Tarkovskij, uno dei più grandi poeti russi del Novecento e padre del regista, lette dallo stesso autore. 

 

The Return of Tragedy 

di Bertrand Mandico, (24’) 

Francia, 2020

Due poliziotti interrompono una cerimonia segreta: una donna viene sventrata in un cortile per liberare la sua bellezza interiore. L’evento apre la strada a una molteplicità di possibilità e sensazioni inquietanti.

 

Nimic 

di Yorgos Lanthimos (12’)

Grecia, 2019

Un violoncellista ha un incontro con una sconosciuta in metropolitana. L’evento avrà ripercussioni inaspettate sulla sua vita.

 

The Fall

di Jonathan Glazer (7’)

USA, 2020

Una folla mascherata punisce crudelmente un uomo mascherato solitario in questo cortometraggio da incubo.

In più nella sezione, un’imperdibile selezione di corti del Maestro Donato Sansone: regista pulp, animatore visionario e graphic designer rivoluzionario che ha innovato il mondo della videoarte con il suo tocco macabro e surreale di cui verranno proiettati i suoi corti più famosi.

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Dogtooth, il film di Yorgos Lanthimos al cinema dal 27 agosto

1029353064 - ©Getty

OTTOBRE GIAPPONESE

 

La storica sezione nasce dalla collaborazione con A.S.C.I.G – Associazione per gli scambi Culturali fra Italia Giappone – Istituto Giapponese di Cultura, con lo scopo di promuovere la cinematografia nipponica indipendente grazie a numerose anteprime internazionali. Quest’anno il programma della sezione proporrà le opere del candidato all’Oscar Koji Yamamura, regista e designer indipendente fra i più famosi del mondo, e il documentario Mishima: The last debate di Keisuke Toyoshima. Gli appuntamenti saranno presentati dal professor Marco del Bene, presidente e fondatore di A.S.C.I.G

 

Atama Yama

di Koji Yamamura (10’)

Giappone, 2002

Il film racconta la storia surreale di un uomo a cui, dopo aver mangiato dei noccioli di ciliegia, cresce un albero in testa. Col tempo il germoglio si trasforma in un meraviglioso ciliegio in fiore, cosa che avrà delle conseguenze inaspettate

 

Il Vecchio Coccodrillo 

di Koji Yamamura (13’)

Giappone, 2005

La trama segue le vicende di un coccodrillo millenario, ormai afflitto dai reumatismi e da una fame insaziabile. 

 

La Parata di Satie

di Koji Yamamura (15’)

Giappone, 2016

Una Parata per 3 direttori e 4 esecutori che mescola citazioni dai brani del compositore francese Erik Satie con la musica da banda. 

 

Dreams into drawings

di Koji Yamamura (11’)

Giappone, 2019

Il pittore Kuwagata Keisai disegna una carpa quando si addormenta all’improvviso e, in sogno, si trasfigura nel pesce. Quando però un pescatore la cattura, le cose volgono al peggio…

 

Mishima: the last debate

di Keisuke Toyoshima (108’)

Giappone, 2020

Il documentario, con vivide immagini di repertorio, immortala gli ultimi momenti della vita del poeta Yukio Mishima, in un'accesa discussione con i mille membri del movimento studentesco dell'Università di Tokyo, appena un anno prima del tragico suicidio.

107141503 - ©Getty

SHOWCASE EMILIA ROMAGNA

 

Questa sezione ha l’obiettivo di dare risalto alle produzioni cinematografiche in Emilia-Romagna, da quando la legge Cinema ha dato impulso alla filmografia locale. Con questo scopo, Showcase Emilia-Romagna proietta alcuni dei migliori film prodotti in Regione con il sostegno dell’Emilia-Romagna Film Commission o anche solo semplicemente realizzati nella nostra Regione, che si sono distinti per qualità artistica. Il Ravenna. Nightmare così si prefigge di essere sempre più epicentro delle realtà cinematografica indipendente di questo territorio. 

 

Gli Anni Amari

di Andrea Adriatico (112’)

Italia, 2019

Il film affronta le tappe della vita privata e pubblica di Mario Mieli, scrittore e attivista, che, con il suo pensiero e le sue parole ha provocato scontri e confronti necessari e decisivi per la storia italiana.

 

The Sky over Kibera

di Marco Martinelli (43’)

Italia, 2019

Tra le strade labirintiche della baraccopoli di Nairobi, Marco Martinelli reinventa la Divina Commedia in chiave contemporanea, all’interno di un progetto, girato in lingua inglese e swahili, che ha coinvolto 150 bambini e adolescenti.

 

Ascoltati 

di Andrea Recchia (90’)

Italia 2020

Un quarantenne depresso riceve la notizia della morte della madre. Le voleva molto bene ma non ha mai avuto il coraggio di dirglielo. Su consiglio del suo amico d'infanzia, l’uomo inizia ad ascoltare se stesso, ma soprattutto inizia a cercare la madre in un’altra dimensione sensoriale.

 

INTRODUZIONE ALLE CELEBRAZIONI

 

La sezione onora i grandi Maestri della storia italiana, tenendo vivo il ricordo per farli riscoprire al grande pubblico internazionale. I nomi che verranno riscoperti durante questa edizione del Ravenna Nightmare saranno due: Dante Alighieri, aspettando il settecentenario della morte nel 2021, e Federico Fellini in occasione del centenario della sua nascita.

 

Fellini fine mai 

Di Eugenio Cappuccio (80’)

Italia, 2020

Eugenio Cappuccio ricostruisce il percorso che lo ha portato a conoscere Fellini da adolescente e successivamente a collaborare con lui sul set di Ginger e Fred. Grazie al ricchissimo repertorio televisivo della Rai, il film si arricchisce di numerose testimonianze originali di chi ha collaborato con il maestro riminese. 

 

Dante’ Hell

di Boris Acosta (108’)

USA, 2020

Avvalendosi del contributo di Eric Roberts (voce di Dante Alighieri) assistiamo a documentario rivoluzionario basato sull’inferno di Dante. Il viaggio infernale inizia in una selva oscura dove Dante è minacciato da tre bestie feroci. Viene salvato Virgilio, che lo guida nel suo viaggio oscuro fino al centro della Terra, dove incontrerà il suo peggiore incubo. 

 

Inferno Dantesco Animato

Di Boris Acosta (39’)

USA, 2019

Prodotto da Franco Nero, Il film narra il tragico e salvifico viaggio di Dante all’Inferno, presentando oltre 50 dipinti originali a colori tratti dal libro “Inferno-The Art Collection” ed è recitato in volgare con le parole di Dante.

 

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Federico Fellini e le donne

452620291 - ©Getty

SPECIALE HALLOWEEN

 

A partire dalla Mezzanotte del 31 Ottobre 2020, notte di Halloween, per le successive 48 ore, sarà visibile su MYmovies.it, il pilot della serie diretta da Paolo Gaudio, scritta e ideata da Luca Ruocco: Il Giro dell’Horror. Con questa Docuserie horror,  il Ravenna Nightmare fa un tuffo nel passato, tornando alle origini della sua storia, ma sempre tenendo fisso lo sguardo sul lato oscuro del cinema.  La serie proporrà allo spettatore di prendere parte ad un viaggio che indaga a 360° il mondo della cultura horror italiana. Il progetto nasce dall’esigenza di raccontare il cinema e la cultura horror italiani, fulcro dell’intera produzione culturale di genere fantastico del nostro Paese

 

Il Giro dell’Horror

di Paolo Gaudio (42’)

Italia, 2019

 

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