Venezia 77, il red carpet di 'Le sorelle Macaluso' di Emma Dante

Presentato il quarto e ultimo film italiano in concorso. Tratto dalla omonima piece teatrale, che ha ricevuto il Premio Ubu, ha girato non solo i palcoscenici italiani ed è ancora in repertorio, il film "aggiunge alla storia di queste cinque sorelle lungo l'arco della loro intera vita un altro corpo, un'altra protagonista: la casa, il centro di tutto, delle liti, dei legami, dei ricordi, della morte. La casa, il nostro centro insieme alla famiglia, specchio di tutto", racconta la regista

Italian director Emma Dante arrives for the screening of the film "Le Sorelle Macaluso" presented in competition on the eighth day of the 77th Venice Film Festival, on September 9 , 2020 at Venice Lido, during the COVID-19 infection, caused by the novel coronavirus. (Photo by Tiziana FABI / AFP) (Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

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Presentato a Venezia 77 il film "Le sorelle Macaluso" di Emma Dante (nella foto)

Festival di Venezia, lo speciale di Sky Tg24

Italian actress Donatella Finocchiaro arrives for the screening of the film "Le Sorelle Macaluso" presented in competition on the eighth day of the 77th Venice Film Festival, on September 9 , 2020 at Venice Lido, during the COVID-19 infection, caused by the novel coronavirus. (Photo by Tiziana FABI / AFP) (Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

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La pellicola è in gara per il Leone d'oro, ultimo dei quattro film italiani, e da venerdì sarà in sala distribuito da Teodora Film, prodotto dalla giovane società Rosamont (Giuseppe Battiston e Marica Stocchi) e Minimum Fax Media con Rai Cinema. È tratto dall'omonima piece teatrale, che ha ricevuto il Premio Ubu. Nella foto, l'attrice Donatella Finocchiaro

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VENICE, ITALY - SEPTEMBER 09: walks the red carpet ahead of the movie "Le Sorelle Macaluso" at the 77th Venice Film Festival on September 09, 2020 in Venice, Italy. (Photo by Elisabetta Villa/Getty Images)

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Il film racconta le vicende delle sorelle palermitane Maria, Pinuccia, Lia, Katia e Antonella Macaluso, cresciute assieme fin da bambine e molto legate tra loro. La pellicola "aggiunge alla storia di queste cinque sorelle lungo l'arco della loro intera vita un altro corpo, un'altra protagonista: la casa, il centro di tutto, delle liti, dei legami, dei ricordi, della morte. La casa, il nostro centro insieme alla famiglia, specchio di tutto”, racconta la regista

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Durante la conferenza stampa la regista italiana ha dichiarato: “Ho cercato di rendere protagonista il tempo. Il tempo è un chirurgo plastico che modella i corpi e crea, attraverso i cortocircuiti della vita, le differenze dentro di noi". E a proposito della partecipazione al Festival ha aggiunto: "Per me è una vera gioia essere qui alla Mostra. Il cinema, il teatro esistono per aiutarci a recuperare i sogni che perdiamo"

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