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La fotografia: Ennio Morricone e Sergio Leone compagni di classe alle elementari

Cinema

Giuseppe Pastore

Una fotografia incredibile del 1937 ferma nel tempo la storica amicizia tra il musicista e il regista, compagni di scuola e poi sul set fino al 1989.

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Una foto datata 1937, in terza elementare, per immortalare gli amici di una vita. In alto a sinistra "Leone S.", ovvero Sergio Leone, nato a Roma il 3 gennaio 1929. In alto a destra, più magrolino, orecchie a sventola, "Moricone" con una erre, ovvero Ennio Morricone, nato a Roma il 10 novembre 1928 e scomparso questa mattina (qui le reazioni social). Al centro un inconsapevole bambino di cognome Grisanti, che non poteva sapere di essere proprio in mezzo a due dei massimi giganti della storia del cinema e della musica italiana. 

"Ma sei quel Leone?"

 

Questa splendida fotografia, portata alla luce da una fan page su Sergio Leone su Facebook nel 2016, ha il pregio di fissare nel tempo la storica amicizia tra Leone e Morricone durata fino alla morte del regista, avvenuta il 30 aprile 1989 sempre nella Capitale. Dopo le elementari i due si erano persi di vista, per poi ritrovarsi piuttosto casualmente quasi trent'anni dopo, nel 1964. Un secondo incontro che Morricone raccontò nel libro "Inseguendo quel suono", scritto nel 2016 con Alessandro De Rosa.

 

"Ma tu sei Leone delle elementari?" "E tu Morricone che veniva con me a Viale Trastevere?"."Da non crederci. Presi la vecchia foto di classe: c'eravamo tutti e due. Fu incredibile ritrovarsi dopo quasi trent'anni, lo riconobbi dal movimento del labbro inferiore, mi ricordò subito qualcosa. Passammo tutto il pomeriggio e la sera insieme. Andammo fuori a cena a Trastevere da Filippo il Carrettiere, mi invitò Sergio e pagò lui. Poi ci recammo a un piccolo cinema di Monteverde Becchio dove davano "La sfida dei Samurai" di Kurosawa. Quel film non mi piacque, ma Sergio ne prese la struttura e vi aggiunse ironia, acidità ed un che di rocambolesco, trasponendo questi concetti nel western. Era venuto per parlarmi di un film :"Il magnifico straniero", che poi divenne "Per un pugno di dollari".

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Proprio a partire da "Per un pugno di dollari", Morricone ha curato la colonna sonora di sei dei sette film di Leone (tutti a eccezione del primo, "Il colosso di Rodi", per finire con "C'era una volta in America"), decretandone il successo internazionale che dura ancora oggi: in moltissimi articoli pubblicati in queste ore sui siti americani, i tre spaghetti-western anni Sessanta di Leone&Morricone sono sempre i primi film citati per commemorare il grande compositore, molto apprezzato negli Stati Uniti anche per i suoi moltissimi lavori sulle pellicole "di genere", dai gialli ai thriller.

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