Nominato agli Oscar e ai Golden Globe per “Schindler’s List”, ha vinto la Coppa Volpi per il film “Michael Collins”
Liam Neeson è un celebre attore nordirlandese, nato il 7 giugno 1952. Famoso soprattutto per i suoi film d’azione, che non rappresentano però la totalità della sua filmografia. Basti pensare a film come “Schindler’s List”, di Steven Spielberg, valsogli una nomination agli Oscar e una ai Golden Globe. Ecco alcune curiosità su di lui che anche i suoi fan potrebbero non conoscere.
Gli studi
I piani di Liam Neeson per quanto riguarda la sua professione erano ben differenti da quelli che tutti conosciamo. Il futuro gli ha riservato una carriera da attore ma, in gioventù, aveva chiaro in mente un altro piano. Era pronto a diventare un insegnante. Per questo motivo si era iscritto per due anni al college di formazione per professori a Newcastle. Al termine di questa fase è però tornato a casa, gettando in seguito le basi per la sua carriera.
Pugilato
Una delle sue più grandi passioni è la boxe. Ha iniziato a prendere lezioni quando aveva soltanto nove anni. Ha proseguito sul ring, divenendo campione senior dell’Ulster. I segni li porta sul corpo, con un naso rotto a 15 anni e un breve blackout subito durante un match all’età di 17 anni. Tutto questo lo ha convinto a smettere, temendo conseguenze più gravi.
Ruoli mancati
Svariati i ruoli mancati nella carriera di un importante attore come Liam Neeson. Aveva ricevuto un’offerta per il ruolo di James Bond in “GoldenEye” nel 1995. La parte però andò a Pierce Brosnan. Avrebbe potuto interpretare Van Helsing in “Dracula di Bram Stoker”, del 1992. Messosi da parte però dopo l’interesse di Anthony Hopkins. Steven Spielberg lo avrebbe voluto come Lincoln nell’omonimo film. I ritardi delle riprese però resero impossibile la sua partecipazione. La parte andò così a Daniel Day-Lewis, che vinse il suo terzo Oscar.
La sua più grande paura
Nei suoi film è spesso un protagonista senza paura, pronto a tutto pur di raggiungere il proprio obiettivo. Anche uno come Liam Neeson deve però fare i conti con la paura. Soffre infatti di acrofobia, ovvero paura dell’altezza.
The Grey
Uno dei film più apprezzati di Liam Neeson è di certo “The Grey”. L’attore decise di entrare al meglio nella parte, preparandosi con una particolare dieta. Iniziò dunque a mangiare ripetutamente carne essiccata di lupo. Ha inoltre raccontato d’aver lavorato sodo per abituarsi alle rigide temperature del set all’aperto. Per un lungo periodo ha dunque deciso di sottoporsi unicamente a docce gelate, abituando il suo corpo: “Avevo visto un documentario su un tizio che aveva nuotato nell’Antartico da un iceberg all’altro. Prima di farlo era rimasto sotto una doccia gelata per 10 minuti. L’ho fatto anch’io, per sette minuti, e ha funzionato”. Un film che lo ha davvero messo alla prova. A causa del gelo infatti la sua memoria ha iniziato a fare cilecca in alcune occasioni. Ha inoltre spiegato d’aver subito degli strani effetti: “Il collegamento tra cervello e bocca non funzionava bene. Capitava anche agli altri. Il regista si arrabbiava perché credeva non avessimo imparato le nostre battute”.