Una caratterista dal talento invidiabile, che ha accompagnato il pubblico di TV e cinema per circa 40 anni
Quello di Mary Pat Gleason è stato uno dei volti più noti e apprezzati della televisione americana. L’attrice è deceduta all’età di 70, dopo aver convissuto a lungo con un tumore, che le ha infine tolto la vita. Un nome, il suo, che forse in Italia non è subito ricollegabile a quanto fatto in carriera ma, senza alcun dubbio, quel suo viso è in grado di far scattare in chiunque un gran numero di ricordi.
Quello della Gleason è infatti un curriculum decisamente ampio, con più di 100 show televisivi. L’annuncio è stato dato via Facebook con un post che ha commosso molti fan. Un post in seguito reso visibile soltanto a una ristretta cerchia di utenti. La notizia è però tristemente ufficiale, come confermato dal suo manager.
Chi era Mary Pat Gleason
Nata il 23 febbraio 1950, è stata un’attrice americana, la cui carriera si è divisa tra televisione e cinema. Il primo ruolo ottenuto fu nella soap opera “Texas”, nel 1982. Un anno dopo fece anche il suo esordio al cinema, recitando nella commedia “Easy Money”, con Joe Pesci.
Innumerevoli i ruoli comprimari, che hanno consentito però alla Gleason di dar vita a una carriera da caratterista invidiabile. Tra i film più celebri cui ha preso parte vi sono “Basic Instinct”, con Michael Douglas e Sharon Stone, “A Cindarella Story”, con Hilary Duff e “Perché te lo dice mamma”, con Diane Keaton.
Decisamente più ampia la lista di serie TV e soap opera che l’hanno vista prendere parte a uno o più episodi. Basti pensare a “E.R.”, serie medical con protagonista George Clooney, “Otto sotto un tetto”, “Will & Grace”, “Sex and the City”, “Malcolm”, “Desperate Housewives”, “NCIS, “Nip/Tuck”, “The Middleman”, “The Mentalist”, “NCIS: Los Angeles”, “Bones”, “2 Broke Girls”, “Scandal”, “The Bridge”, “Grey’s Anatomy”, Killink Kennedy”, “Mom”, “Shameless”, il revival di “Una mamma per amica” e “The Blacklist”.
Una carriera straordinaria, coronata anche da un Emmy Award nel 1986. Sforzando un po’ la memoria, di certo i fan di “Will & Grace” la ricorderanno come la senzatetto che poteva o meno conoscere il presidente della NBC. Era invece l’insegnante di scuola dei figli di Lynette e Susan in “Desperate Housewives”. In “Sex and the City” invece era la cameriera di uno spogliatoio che abbracciò Miranda in lutto.
Negli ultimi anni si è fatta apprezzata in “Mom”, serie TV con Anna Faris e Allison Janney. Ha interpretato Mary, un personaggio ricorrente molto amato dalle due protagoniste. Prendeva parte alle riunioni degli alcolisti anonimi, uccisa nella stagione 7 da un aneurisma cerebrale, proprio durante uno degli incontri.
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