Rinviato anche Mulan, attesissimo live action sull’eroina Disney. Tutto a causa del coronavirus
Il coronavirus sta avendo conseguenze in Europa e nel mondo in svariati settori. Uno dei più colpiti sembra essere quello del cinema. Le sale sono chiuse in Italia e l’autoquarantena ha portato simili conseguenze anche in Cina, dove si registra un bacino d’utenza cruciale per il cinema americano odierno.
Molti i film previsti in calendario e rinviati. Basti pensare a “No Time To Die”, l’attesissimo ultimo capitolo di James Bond, che segnerà l’addio al personaggio di Daniel Craig, rimandato di sette mesi. Posticipati anche “A Quiet Place 2”, “Peter Rabbit 2”, “Fast & Furious 9” e molte altre produzioni, americane e italiane.
L’ultimo film in ordine temporale ad aver subito un grande ritardo è “Mulan”, ultimo live action in programma per la Disney. Un titolo particolarmente atteso, considerando il grande amore per uno dei più intriganti personaggi femminili dell’animazione moderna. Un portavoce della Disney ha rilasciato la seguente dichiarazione a “ScreenRant”: “Crediamo nell’esperienza cinematografica e stiamo cercando nuove date d’uscita per il 2020, che saranno annunciate in seguito”.
L’idea è dunque quella di consentire al pubblico di recarsi in sala, non relegando “Mulan” e altri titoli al solo mercato dell’home video. Una scelta che porterebbe inoltre delle ingenti perdite rispetto agli introiti previsti da un titolo di questo calibro.
Mulan, trama e cast
“Mulan” rappresenta un progetto molto importante, andando ad aggiungere un tassello cruciale su quel ponte di collegamento tra cinema americano e orientale. La protagonista è Liu Yifei, già apprezzata in titoli come “Il Regno Proibito” e “Once Upon a Time”. Svariati gli attori celebri selezionati per il cast, con Donnie Yen, presente in “Rogue One: A Star Wars Story”. La lista è alquanto lunga, comprendendo tra gli altri anche Ket Li, Gong Li, Jason Scott Lee e Yoson An.
La trama vede alcune modifiche a quella proposta dalla Disney negli anni ’90 ma, come nel caso de “Il Re Leone”, conserva i tratti principali. Tutto ha inizio con la decisione dell’Imperatore della Cina di chiamare alle armi un uomo per ogni famiglia della Cina. Questi dovranno arruolarsi nell’Armata Imperiale, dando il proprio contributo per riuscire a respingere l’attacco degli invasori dal Nord. Ciò vuol dire riportare sul campo di battaglia anche ex soldati ormai anziani. È il caso del padre di Mulan, uomo di mezza età pronto a rispondere con orgoglio e coraggio. Non ha figli maschi da mandare al fronte ma soltanto una giovane figlia, Mulan.
Quest’ultima è totalmente al di fuori dei canoni tradizionali e, temendo che il padre possa morire, decide di prendere il suo posto. Si camuffa e ruba la sua armatura, presentandosi all’Armata come Hua Jun. Verrà messa a dura prova, dando inizio a un percorso estenuante. Il suo sarà un viaggio epico.