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Sophia Loren reciterà nel film La vita davanti a sé di Netflix

Cinema

Sophia Loren torna sul set, e lo fa per il figlio Edoardo: uscirà fra qualche mese il film Netflix “La vita davanti a sé”

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Diretto da Edoardo Ponti, “La vita davanti a sé” è il nuovo film con il premio Oscar Sophia Loren (madre del regista).

Girato a Bari lo scorso luglio, verrà distribuito nella seconda parte del 2020 su Netflix. E sarà visibile in tutto il mondo.

“La vita davanti a sé”: la trama

Adattamento del bestseller internazionale “La vie devant soi” di Romain Gary, “La vita davanti a sé” racconta la vita di Madame Rosa, interpretata proprio da Sophia Loren, una superstite dell’Olocausto, scampata ad Auschwitz, che - nel suo modesto appartamento di Bari - si prende cura dei figli delle prostitute.

Qui accoglie anche Momo, dodicenne senegalese che l’ha derubata. Insieme i due supereranno il loro senso di solitudine, e formeranno una famiglia insolita ma piena d’amore. 

«Sophia Loren è una delle attrici più importanti e celebrate di tutto il mondo. Siamo onorati di dare il benvenuto a lei, a Edoardo e al team che ha portato questo film nella famiglia di Netflix. La vita davanti a sé è una storia bella e coraggiosa che, proprio come Sophia, affascinerà il pubblico in Italia e in tutto il mondo» ha dichiarato Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix.

Da dove nasce “La vita davanti a sé”

A quasi 86 anni, Sophia Loren torna dunque sul set. E lo fa per il figlio Edoardo, che ha scelto di mettere in scena un film sull’impossibilità di vivere senza qualcuno da amare.

Tratto dall'omonimo romanzo di Roman Gary (scrittore lituano naturalizzato francese, morto suicida nel 1980), nonché remake di “Madame Rosa” con Simone Signoret, “La vita davanti a sé” racconta un amore incondizionato e insolito. Quello di una donna che sceglie di crescere, facendogli da madre, un ragazzino disagiato e abbandonato; e quello dello stesso ragazzo che, divenuto uomo, si prenderà a sua volta cura di quella “mamma adottiva”, quando lei sarà malata e in carrozzina.

Ancora una volta la Loren (premio Oscar nel 1967 per “La ciociara”) dà prova di tutto il suo mito. Irriconoscibile in alcune scene per via del trucco, sul set pugliese è apparsa in splendida forma. «Non sono un’attrice che metti in un angolino e non ci pensi più. Sono fuori dal tempo, mi piace andare avanti, interessarmi a tutto», confessava qualche tempo fa nel corso di un’intervista a Vanity Fair. «Ancora adesso quando mi sveglio la mattina non credo alla vita che ho avuto, l’unico mio sogno era di superare la giornata. Tutta la prima parte della mia vita è stata un soffrire in silenzio perché non volevo che mia madre se ne accorgesse. Ma se in casa non ci sono i soldi per comprare qualcosa da mangiare è dura».

Ora, eccola pronta per una nuova sfida. Un film che, la regia di suo figlio, rende ancor più speciale. Soprattutto per lei, intramontabile diva e mamma orgogliosissima.