Dalla passione per il basket all'esordio come attore. Ecco alcune curiosità su Alessandro Gassmann
Alessandro Gassmann è uno dei più celebri attori italiani, sulla cresta dell'onda da decenni grazie a interpretazioni al cinema, in televisione e a teatro. Figlio d'arte, suo padre era il grandissimo Vittorio Gassmann, che gli ha consentito di crescere sul set, tra grandi interpreti e registi. Il mondo della recitazione è qualcosa che Alessandro aveva nel proprio destino. Basti pensare che anche sua madre è una famosa attrice, Juliette Mayniel, attiva nel panorama francese tra gli anni Sessanta e Settanta. La sua carriera ha avuto inizio a 17 anni e nel corso del tempo è stato in grado di reinventarsi svariate volte. Ecco alcune curiosità su di lui, che forse non conoscete.
L’esordio come attore
Esordisce al cinema a soli 17 anni. Recita in “Di Padre in Figlio”, scritto e diretto da Vittorio Gassman. Una pellicola autobiografica che vede il giovane Alessandro muovere i primi passi. Una porta aperta verso palcoscenici televisivi e teatrali. In breve però si rende conto che questo mondo non fa per lui. La spinta del padre, che vide in lui grandi doti attoriali, non ebbe lo stesso effetto di alcune offese ricevute. Venne infatti chiamato “raccomandato di papà”, il che lo spinse a studiare seriamente.
Un nuovo cognome
Il cognome della celebre famiglia era in origine Gassmann. Aveva dunque due “n”. A cambiarlo fu sua nonna, la madre di Vittorio, che lo rese ciò che oggi tutti conoscono. Alessandro ha però deciso anni fa di tornare alle origini, aggiungendo la seconda “n”: “Volevo recuperare quella che era la storia della mia famiglia. Noi siamo ebrei. Io lo sono a metà ma mio padre lo era totalmente”.
Alessandro e i suoi fratelli
Vittorio Gassman ebbe quattro storie importanti nella propria vita. Da ognuna di queste ha avuto un figlio. Alessandro ha dunque tre fratellastri. Lui è il frutto della storia avuta da Vittorio con l’attrice francese Juliette Mayniel. I due si sposarono, per poi divorziare quando il piccolo aveva appena tre anni.
Ansia da palcoscenico
Nonostante si tratti di uno degli attori più apprezzati del panorama italiano, ha ben presto fatto i conti con le tante difficoltà del mondo dello spettacolo. Questo ambiente richiede grandi sacrifici e, con grande onestà, ha ammesso d’aver sofferto di attacchi d’ansia. Per molti anni dunque si è ritrovato nella necessità d’assumere tranquillanti per poter mettere piede sul set o sul palcoscenico di un teatro.
Passione per il basket
Alto 1.85 m, Alessandro Gassmann ha per anni coltivato una profonda passione per il basket. Lo sport occupava gran parte del suo tempo prima della recitazione. La sua altezza gli ha di certo dato una gran mano, al punto da militare a lungo in serie B, prima di lasciare per dedicarsi al suo attuale lavoro a tempo pieno.
La sua famiglia
È felicemente sposato con Sabrina Knaflitz, con la quale ha festeggiato i 20 anni di matrimonio nel 2018. Una unione serena, come tante, lontana dalle luci della ribalta. Insieme hanno avuto un figlio, Leo, nato nel 1998, proprio l’anno in cui i due si sono sposati. Il grande pubblico ha iniziato a conoscerlo grazie a X-Factor. Il giovane ha infatti preso parte al talent, arrivando fino in semifinale.