La carriera di Joe Pesci attraverso i suoi film più rappresentativi, da Toro scatenato con Robert De Niro e Martin Scorsese a Mamma, ho perso l'aereo
Joe Pesci è un attore statunitense di origine italiane, icona del cinema degli anni ’80 e ’90. Difficile pensare a lui parlando di divi di Hollywood, ma è innegabile come il classe 1943 sia stato in grado di regalare al pubblico dei personaggi indimenticabili. Di grande successo il sodalizio con Martin Scorsese, che lo ha voluto in svariate pellicole, come ad esempio Quei bravi ragazzi, film nel quale Pesci ha interpretato il ruolo di Tommy DeVito, vincendo il Premio Oscar nel 1991 come miglior attore non protagonista. Il regista lo ha inoltre convinto a tornare sulle scene per The Irishman, dopo più di un decennio d’assenza.
La sua è una storia di emigranti. Suo padre, Angelo Pesci, era autista di carrello elevatore presso la General Motors e barista. Aveva origini torinesi, mentre sua madre, Maria Mesce, parrucchiera part-time, era originaria di Aquilonia, in provincia di Avellino. Joe è cresciuto in New Jersey, dove da ragazzo lavorava come barbiere. Prova per alcuni anni la carriera da attore, recitando una piccola parte non accreditata in un film del 1961 e in seguito proponendosi da protagonista nel 1975 in un poliziesco dal titolo The Death Collector. Il successo non arriva e così fa ritorno nel Bronx, dove lavora in un ristorante italiano.
Con sua grande sorpresa però riceve la telefonata di Martin Scorsese e Robert De Niro. Avevano visto il suo film ed erano rimasti colpiti, al punto da proporgli un ruolo da co-protagonista in Toro scatenato, film che portò De Niro alla vittoria del Premio Oscar. Pesci interpreta Joey LaMotta, fratello del celebre pugile, ottenendo il premio BAFTA come miglior attore esordiente, oltre a una nomination agli Oscar. Un film cruciale per la sua carriera, ricca di successi.
Toro scatenato
Film voluto a tutti i costi da Robert De Niro, che riuscì infine a convincere Martin Scorsese. Pellicola osannata dalla critica, che portò l’attore al successo agli Oscar. Regista e protagonista decisero inoltre di dare una chance all’esordiente Joe Pesci, avendo notato il suo talento in un film a basso budget. Scelta più che mai azzeccata, considerando il premio BAFTA ottenuto e la nomination agli Oscar. Il film racconta la storia di Jake LaMotta, tra alti e bassi, violenza e successi. Una narrazione cruda e a tratti difficile da digerire, per un ruolo che portò De Niro ad aumentare il proprio peso di 30 kg.
C’era una volta in America
Sergio Leone confeziona il proprio capolavoro, mettendo insieme un cast stellare, con protagonisti Robert De Niro e James Wood. Il tempo come filo conduttore, unica sentenza alla quale tutto il genere umano dovrà prima o poi sottoporsi. Il ticchettio dell’orologio è incessante e segna la nascita e il crollo di una potente banda di New York. Dalle stradine dove venivano attuati i primi colpi al carcere, fino al potere vero, quello che logora l’anima.
Quei bravi ragazzi
Joe Pesci recita ancora in un film di Martin Scorsese, con protagonista stavolta Ray Liotta. Ambientato nella New York degli anni ’50, affonda le radici in una storia vera, quella di Henry, che racconta la propria vita alle telecamere, dagli inizi al successo all’interno di una delle famiglie più potenti della città. Svariate le scene cult regalate alla storia del cinema, molte delle quali con protagonista proprio Joe Pesci. La telecamera però resta principalmente su Liotta, che ha fato il passo più lungo della gamba e si ritrova a collaborare con i federali per salvarsi la pelle.
Mamma, ho perso l’aereo
Non sono dramma e criminalità. Con Mamma, ho perso l’aereo Joe Pesci si cimenta in una commedia, prestando il proprio volto caratteristico a scene esilaranti. È un po’ come vedere Tommy De Vito essere tormentato da un bambino pestifero. Il risultato è un cult del genere ancora amatissimo dal pubblico.
Mio cugino Vincenzo
Ancora una commedia e ancora un film che gioca con l’aspetto di Pesci, vestito in maniera eccessivamente cittadina e aggressiva, eppure impegnato in un’aula di tribunale per tentare di difendere suo cugino e il suo amico, accusati ingiustamente di omicidio. Risate assicurate nei confronti con il giudice, infine allibito dinanzi alle doti nascoste dell’astuto Vincenzo.
Bronx
Robert De Niro lo inserisce nel cast del suo Bronx, film di cui è regista e co-protagonista. Tutto ruota attorno a un bambino di 9 anni, Calogero, che diventa amico di un potente boss, Sonny. A contrastare questo rapporto, temendo cosa potrebbe accadere in futuro, è il padre del bambino, Lorenzo, che ha lottato tutta la vita per poter restare alla larga dall’ambiente malavitoso del Bronx. Quando Calogero si rivela essere l’unico testimone di un omicidio commesso da Sonny, il bambino decide di non identificarlo, entrando di fatto nella famiglia criminale del boss. Lorenzo non può che vederlo crescere in quel mondo corrotto, sperando che un giorno il suo esempio possa salvarlo.
Casinò
Ancora Martin Scorsese e Robert De Niro a lasciare il segno nella carriera di Pesci, che interpreta Nicky Santoro, criminale che vede nel mondo dei casinò di Las Vegas la possibilità di fare il grande salto. Lì però domina Sam Rothstein, che se lo ritrova in casa e non sa come gestirlo. Due modi diversi di fare affari e una donna, Sharon Stone, ad accendere la miccia di una guerra fratricida inevitabile.