Ora nelle sale italiane, “Martin Eden” è tratto dall’omonimo romanzo americano. E vede la magistrale interpretazione di Luca Marinelli
Nelle sale italiane dal 4 settembre, “Martin Eden” è un (nuovo) adattamento cinematografico del romanzo di Jack London. Un romanzo che, inizialmente uscito a puntate sulla rivista Pacific Monthly, è poi stato pubblicato nel 1909.
Diretto da Pietro Marcello, divenuto celebre per il pluripremiato documentario “La bocca del lupo”, vede nei panni del protagonista l’attore italiano del momento: Luca Marinelli. Ed è, per dirlo con le parole del regista: "Una storia universale, quella di un ragazzo che si emancipa e si riscatta attraverso la cultura”.
“Martin Eden”: la trama
Presentato nei giorni scorsi al Festival del Cinema di Venezia, “Martin Eden” racconta la storia del marinaio Martin Eden (Luca Marinelli) che, di umili origini, assiste ad un’aggressione ai danni di Arturo (Giustiniano Alpi).
Il giovane non ci pensa due volte, e decide di intervenire per salvare la vita a quel ragazzo, rampollo di una ricca famiglia d’industriali. Per ringraziarlo, Arturo lo invita a casa sua: per Martin è la svolta. Entra a contatto con un mondo del tutto diverso da quello in cui è cresciuto, conosce Elena (Jessica Cressy), sorella del nuovo amico, e di lei si innamora scegliendo di cambiare.
Ossessionato da quella donna colta e raffinata, Martin aspira ad elevarsi al suo status sociale inseguendo il sogno di diventare uno scrittore, combattendo contro i suoi limiti, mettendosi in gioco e accettando ogni sacrificio che quella decisione comporta. Tuttavia, l’avvicinamento ai circoli socialisti sotto l’influenza del vecchio intellettuale Russ Brissenden (Carlo Cecchi), lo farà entrare in conflitto con l’amata.
La storia, ambientata in una Napoli senza tempo, testimonia tutta l’ambizione, il coraggio e la libertà di Pietro Marcello, tra i più importanti nomi del cinema art-house italiano. Un regista che, in ogni sua opera, mette sempre la sua personale visione, che non ha paura di affrontare temi delicati come l’amore tra un detenuto e una transessuale (“La bocca del lupo”) e che sa affrontare con uno sguardo tutto nuovo tematiche comuni come l’Italia “bella e perduta” dell’omonimo lungometraggio o l’Italia pendolare di “Il passaggio della linea”.
“Martin Eden”: il cast
Protagonista di “Martin Eden” è Luca Marinelli, attore italiano classe 1984 premiato con un David di Donatello per “Lo chiamavano Jeeg Robot”. Divenuto celebre nel 2010 grazie al film “La solitudine dei numeri primi”, al fianco di Alba Rohrwacher, recita in “Tutti i santi giorni” di Paolo Virzì e in “Non essere cattivo” di Claudio Caligari, per poi interpretare Fabrizio De Andrè nella miniserie “Fabrizio De André - Principe libero”. È considerato uno tra i migliori attori italiani della sua generazione.
Al suo fianco, nei panni di Arturo, troviamo Giustiniano Alpi, attore, cantante e musicista al suo primo ruolo importante, e la giovane Jessica Cressy. Nei panni di Russ Brissenden vi è invece Carlo Cecchi, attore e regista teatrale noto per la sua interpretazione nel dramma “Finale di partita” di Samuel Beckett e, al cinema, per aver vestito i panni di Renato Caccioppoli in “Morte di un matematico napoletano”.