Un’analisi della lunga saga degli X-Men, dal Duemila a oggi, da Bryan Singer a Simon Kinberg, da Wolverine a Deadpool
Quella degli X-Men è una saga cinematografica particolarmente amata dal pubblico, che spera di poter vedere i protagonisti confluire presto nel gigantesco mondo del Marvel Universe sul grande schermo. L’ultimo capitolo, Dark Phoenix, arriverà nelle sale il 6 giugno 2019. Si tratta dalla dodicesima pellicola appartenente al vasto progetto, caratterizzato da svariati recasting ma anche un bel po’ di interconnessioni tra una generazione e l’altra.
X-Men, primo ciclo
Bryan Singer dà inizio alla saga dedicata ai mutanti nel 2000, portando al cinema X-Men. La trama ruota tutta attorno al conflitto tra Charles Xavier e Magneto. Un tempo amici, i due si ritrovano ai lati opposti del campo di battaglia per quanto riguarda il confronto-scontro con il genere umano non mutante.
La tematica del razzismo è sempre particolarmente presente, con un misto di punti di vista, dagli adulti Rogue a Wolverine ai più giovani, come ad esempio Bobby. Basti pensare ai genitori di quest’ultimo, che non accettano i suoi poteri, con suo fratello che dà il via a una reazione a catena spaventosa, denunciandolo alla polizia, soltanto perché diverso.
In X-Men – Conflitto finale si affronta invece la doppia personalità di Jean Grey, spesso non in grado di contenere il proprio enorme potenziale. Diventa una minaccia agli occhi del mondo, con molti mutanti allettati dalla possibilità di “curare” il proprio gene mutante, annullandolo. In questa pellicola si assiste al primo punto di collegamento con l’ultimo capitolo, Dark Phoenix, dedicato alla Fenice e a Jean Grey.
X-Men, Wolverine
Wolverine è senza dubbio uno dei personaggi più amati della Marvel e dell’universo mutante. È facile dunque comprendere come si tratti dell’unico ad aver dato il via a degli spin-off nei primi anni del Duemila. Nel 2009 esce in sala X-Men le origini – Wolverine, che mostra il suo passato e in che modo sia divenuto ciò che è oggi.
Sempre interpretato da Hugh Jackman, uno dei tre sopravvissuti della vecchia guardia attoriale, il mutante torna per un secondo capitolo, L’Immortale, ambientato in Giappone, con avvenimenti posizionati cronologicamente cinque anni dopo Conflitto finale.
Il suo arco narrativo si conclude nel 2013 con Logan – The Wolverine. Si tratta di una pellicola profonda, con la quale Jackman dice addio al personaggio dopo più di un decennio.
X-Men, nuova generazione
Il 2011 segna il ritorno al cinema di un film corale sugli X-Men, L’Inizio, dopo cinque anni. Massiccio il cambio attoriale, trattandosi di un prequel che mostra i mutanti in età giovanile. Si gettano le basi per la nascita della scuola di Charles Xavier, evidenziando i motivi dell’odio di Magneto nei confronti del genere umano, con flashback sul suo passato doloroso al tempo della Seconda Guerra Mondiale.
Giorni di un futuro passato ci riportano indietro nel 1981, raccontando una saga molto amata dal pubblico. È di fatto un sequel di Conflitto finale e mostra due versioni di Xavier e Magneto, interpretate da James McAvoy e Patrick Stewart, così come da Michael Fassbender e Ian McKellen. Wolverine dovrà tornare indietro nel tempo ed evitare il compimento di un futuro nefasto, nel quale i mutanti stanno per essere del tutto annientati.
Nel 2013 Bryan Singer ha portato in sala il suo ultimo film della saga, Apocalisse, vero e proprio sequel di L’Inizio. Il tutto si svolge negli anni ottanta, con i mutanti chiamati a mettere da parte le proprie motivazioni personali e i vecchi rancori. C’è un nemico temibile da fronteggiare e soltanto insieme hanno una chance di riuscirci.
Si attende ora l’uscita al cinema di Dark Phoenix, in sala dal 6 giugno 2019. Si tratterà della conclusione di questa nuova saga, con gli X-Men che dovranno fronteggiare una di loro: Jean Grey, dominata dalla Fenice.
X-Men, Deadpool
Mostrato brevemente in uno scontro con Wolverine che deluse terribilmente i fan, Deadpool fa il suo esordio al cinema nel 2016, con Ryan Reynold che lo propone al pubblico nella sua veste originaria, irriverente e spassosa. Un film totalmente al di fuori di ogni schema seguito dalla saga, per un personaggio che abbatte ripetutamente la quarta parete, proprio come accade nei suoi fumetti. Successo di pubblico e critica, che nel 2018 porta all’uscita del secondo capitolo, con il pubblico che attende con ansia il terzo film, che la Disney ha confermato essere vietato ai minori.