
I segreti di Twin Peaks, curiosità e cose da sapere sulla serie cult anni ’90. FOTO
L’8 aprile 1990 andava in onda, negli Usa, il primo episodio della serie horror/thriller/fantastica ideata da David Lynch e Mark Frost. Puntata dopo puntata, il mistero sulla morte di Laura Palmer è diventato un cult che ha affascinato milioni di telespettatori

"I segreti di Twin Peaks" compie 30 anni. La serie tv che mescola i generi horror, giallo, thriller e fantastico, ideata da David Lynch e Mark Frost, ha tenuto inchiodati davanti agli schermi milioni di telespettatori in tutto il mondo divenendo un cult degli anni ’90. (Foto: WebPhoto)
Viaggio attraverso le location di Twin Peaks
Il primo episodio de "I segreti di Twin Peaks" è andato in onda, negli Stati Uniti, l’8 aprile 1990. (Foto: WebPhoto)
Twin Peaks: i personaggi ieri e oggi. FOTO
Da quel momento il mondo ha iniziato a chiedersi “Chi ha ucciso Laura Palmer?”. (Foto: WebPhoto)
Il ritorno di Twin Peaks e le reazioni della critica internazionale
La serie è considerata una delle più influenti di sempre e inizia proprio con il ritrovamento di un cadavere nella tranquilla cittadini fittizia di Twin Peaks. (Foto: WebPhoto)

La serie è stata ideata, scritta e prodotta da Mark Frost, già autore di "Hill Street", e da David Lynch, regista di capolavori come "The Elephant Man" e "Velluto Blu". (Nella foto Mark Frost. Foto: WebPhoto)

La frase “Chi ha ucciso Laura Palmer?” divenne un tormentone e rese l’attrice Sheryl Lee, che interpretava il personaggio, incredibilmente famosa. (Foto: WebPhoto)

Varie fonti sostengono che la fotografia di Laura Palmer sia un’immagine personale di Sheryl Lee, scattata probabilmente durante un ballo scolastico. (Foto: WebPhoto)

L’idea dello spirito malefico di Bob è venuta al regista per caso mentre girava delle scene e ha intravisto, nella camera di Laura Palmer, lo scenografo della serie Frank Silva, che poi ha voluto come attore per interpretare il killer. (Nella foto Frank Silva. Foto: WebPhoto)

Anche il cartello sotto la testa del cervo sulla scrivania dello sceriffo Truman è un omaggio alla frase che il presidente Usa fece incidere nella stanza ovale: “Alla fine le decisioni spettano a me”. (Foto: WebPhoto)

La cittadina di Twin Peaks, nelle intenzioni di Frost e Lynch, avrebbe dovuto avere solo 5.120 abitanti. Ma la ABC temeva che una località troppo piccola avrebbe potuto influire negativamente sugli ascolti e impose che la popolazione fosse di 51.201. (Foto: WebPhoto)

La relazione tra Audrey Horne (Sherilyn Fenn, nella foto) e Dale Cooper fu interrotta su richiesta di MacLachlan, che considerava poco credibile una storia d’amore tra un agente dell’Fbi e una minorenne. (Foto: WebPhoto)

Per evitare fughe di notizie furono girati due finali diversi e neanche gli attori sapevano quale sarebbe poi andato in onda. (Foto: WebPhoto)