In attesa di scoprire chi sarà il prossimo capo dello Stato italiano al Quirinale, scopriamo come il grande e il piccolo schermo hanno rappresentato il presidente della Repubblica
Nonostante le apparenze... e purché la nazione non lo sappia... All'onorevole piacciono le donne di Lucio Fulci (1972). Lando Buzzanca è l'onorevole Giacinto Puppis, candidato a diventare presidente della Repubblica Italiana. Ma Puppis, un tempo uomo casto è inibito, da quando ha scoperto il sesso non riesce più ad arginare la propria libine. Questa ossessione rischia di compromettere la sua corsa al Quirinale, favorendo l'elezione del senatore Torsello (Feodor Chaliapin Jr)
ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: LO SPECIALE
Vogliamo I Colonnelli (1973) di Mario Monicelli. Una commedia satirica a sfondo fantapolitico che immagina un maldestro colpo di Stato in Italia, con esplicite allusioni ai presunti tentativi di golpe del 1964 e del 1970 e al regime dei colonnelli greci.Nel film l'attore francese Claude Dauphin intepreta il Presidente della Repubblica Italiana che i golpisti di estrema destra, capitanati dall'onorevolre Tritoni (Ugo Tognazzi) vogliono rapire
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Il Divo di Paolo Sorrentino (2008). Pietro Biondi interpreta l'ottavo presidente della Repubblica italiana Francesco Cossiga in questo film basato sulla vita del senatore a vita Giulio Andreotti negli anni '90
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L'incredibile storia dell'Isola delle Rose di Sydney Sibilia (2020). Luca Zingaretti è Giovanni Leone, il presidente del Consiglio, in carica dal giugno al dicembre del 1968. Napoletano, avvocato, giurista e accademico italiano.La pellicola narra la vicenda dell'Isola delle Rose, la piattaforma artificiale creata dall'ingegnere Giorgio Rosa, divenuta micronazione il 1º maggio 1968 e demolita nel febbraio del 1969
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Benvenuto Presidente! di Riccardo Milani (2013). Claudio Bisio veste i panni di Giuseppe Garibaldi, detto Peppino. L'uomo vive in un paesino di montagna del Nord Italia e lavora da precario in una biblioteca, dove intrattiene i bambini. Qui passa le giornate in allegria: è appassionato di pesca e si diverte in compagnia dei suoi amici. A causa di un malinteso e del mancato accordo tra i tre leader politici della Destra, del Centro e della Sinistra, Garibaldi viene eletto a sorpresa presidente della Repubblica Italiana
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Buonasera presidente. Una docufiction che racconta undici Presidenti della Repubblica Italiana con gli strumenti classici del documentario, come immagini, testimonianze e filmati di repertorio che si alternano alla narrazione fiction, con una serie di interviste condotte dal giornalista Filippo Ceccarelli agli 11 presidenti, interpretati da altrettanti attori. Paolo Ricca è Alcide De Gasperi, ricoprì la carica per soli 15 giorni, dal 13 al 28 giugno 1946, ed è icordato per essere stato il primo Capo provvisorio dello Stato dell'Italia repubblicana
In Buonasera Presidente, Gianfranco Gallo è Enrico De Nicola. Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1º luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947. Il 1º gennaio 1948, a norma della prima disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, esercitò le attribuzioni e assunse il titolo di Presidente della Repubblica Italiana, mantenendoli fino al successivo 12 maggio
Nella docufiction Buonasera Presidente, Sergio Pierattini è Luigi Einaudi che dal 1948 al 1955 fu presidente della Repubblica Italiana
Amerigo Fontani interpreta Giovanni Gronchi nella docuserie Rai Buonasera Presidente. Gronchi è stato presidente della Repubblica Italiana dal 1955 al 1962
In Buonasera Presidente, Nando Paone interpreta Antonio Segni. Eletto presidente della Repubblica il 6 maggio 1962, la sua fu la seconda presidenza più breve nella storia della Repubblica Italiana dopo quella di Enrico De Nicola, in quanto mantenne il ruolo solamente per due anni e mezzo, fino alle dimissioni volontarie del 6 dicembre 1964
Paolo Sassanelli è Giuseppe Saragat, quinto presidente della Repubblica Italiana e primo socialdemocratico a ricoprire la carica
In Buonasera Presidente, L'attore napoletano Giovanni Esposito si cala nei panni di Giovanni Leone. Il 24 dicembre 1971 fu eletto presidente della Repubblica. Fu il primo presidente a procedere allo scioglimento anticipato delle Camere, nel 1972 e una seconda volta nel 1976. Si dimise in anticipo di sei mesi rispetto alla naturale scadenza del mandato, in seguito a campagne di stampa secondo cui sarebbe stato coinvolto nello scandalo Lockheed
Thomas Trabacchi è Sandro Pertini nella docufiction Rai Buonasera Presidente. Pertini fu il settimo presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica
Antonello Fassari interpreta Francesco Cossiga che fu eletto al Quirinale, come più giovane capo di Stato dell'età repubblicana. Si dimise nell'aprile 1992 pochi mesi prima della scadenza naturale del suo mandato
In Buonasera Presidente, a vestire i panni di Oscar Luigi Scalfaro è Antonio Catania. Scalfaro venne eletto presidente della Repubblica italiana il 25 maggio del 1992 (al sedicesimo scrutinio)
Carlo Azelio Ciampi fu Presidente della Repubblica Italiana dal 18 maggio 1999 al 15 maggio 2006. A interpretarlo nella docufiction Rai Buonasera Presidente è l'attore Giorgio Colangeli
Pertini - Il combattente (2018). Il film 'documento' ripercorre le tappe più significative della vita del Presidente più amato dagli italiani. La regia è di Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo
Forza Italia! (1977). Film documentario sulla situazione politica dell'Italia nel Dopoguerra e negli anni del Miracolo economico italiano. Al regista Roberto Faenza si affiancarono nella realizzazione, in qualità di sceneggiatori, Marco Tullio Giordana e i giornalisti Antonio Padellaro e Carlo Rossella. Nell'opera compaiono l'elezione di Giuseppe Saragat alla presidenza della Repubblica, nel 1964, e il presidente della Repubblica Giovanni Leone, mentre pubblicamente esegue il gesto scaramantico delle corna