I 70 anni di Massimo Lopez: dal Trio ai successi fra teatro e tv

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Nato l’11 gennaio 1952, l’attore, doppiatore, comico e imitatore ha raggiunto il successo con il celebre sodalizio artistico insieme a Tullio Solenghi e Anna Marchesini. Tanti i suoi lavori teatrali e le partecipazioni a programmi televisivi. Ecco le tappe più importanti della sua carriera

Massimo Lopez compie 70 anni. Nato ad Ascoli Piceno l’11 gennaio 1952, ha alle spalle una lunga carriera artistica che spazia dalla recitazione alle imitazioni, dal doppiaggio alla conduzione in tv. Deve la sua grande popolarità al sodalizio con Anna Marchesini e Tullio Solenghi, con i quali ha fatto parte del celebre Trio. Ecco quali sono state le tappe fondamentali della sua carriera.

Il successo con il Trio

A 11 anni Lopez si è trasferito con la famiglia a Roma, poi ha studiato alla Scuola del Teatro Stabile di Genova. Nei primi anni di carriera ha lavorato molto in teatro esordendo nel 1975 con Il fu Mattia Pascal, accanto a Giorgio Albertazzi. Nel 1982 ha fondato con Solenghi e Marchesini il gruppo teatrale ribattezzato Il Trio. Dopo il successo radiofonico con il programma Helzapoppin, i tre vengono scritturati per apparire nel programma tv Tastomatto, nel 1985, accanto a Pippo Franco. Tantissimi dei loro sketch più famosi sono nati in quel periodo, come le parodie di finti telegiornali, spot pubblicitari e quiz. Hanno partecipato a 40 puntate dell’edizione 85/86 di Domenica In e preso parte a Fantastico 7. È di quella stagione il celebre sketch satirico che ha causato un incidente diplomatico con l’Iran. I tre prendevano in giro la vendita di armi americane alla Repubblica Islamica iraniana. Solenghi interpretava l’Ayatollah Khomeini, Lopez era Ronald Reagan e Anna Marchesini faceva la mamma del leader iraniano. A Teheran ci furono manifestazioni di protesta e il caso si chiuse solo dopo due mesi grazie alla mediazione della Farnesina. Comunque il Trio apparve addirittura in un articolo su Variety e fu invitato ad alcuni spettacoli negli Usa e in Argentina.

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Da Sanremo alla parodia dei Promessi sposi

Lopez, Solenghi e Marchesini partecipano quindi a tre edizioni del Festival di Sanremo (1986, 1987 e 1989). Ottengono ottimi riscontri sia in tv che nei loro spettacoli teatrali (da ricordare Allacciare le cinture di sicurezza e In principio era il trio). Nel 1990, Il Trio tocca forse il punto di maggior successo della carriera grazie alla famosa parodia de I promessi sposi, trasmessa da Rai 1 in cinque puntate con picchi di ascolto di 17 milioni di spettatori. Tra il 1994 e il 1995 i tre decidono di separarsi anche se negli anni hanno di nuovo collaborato occasionalmente, come nel celebre ritorno sugli schermi del 2008 con la trasmissione Non esiste più la mezza stagione.

La carriera solista

Nel 1994 Massimo Lopez interpreta una delle pubblicità più famose degli ultimi decenni. Nello spot della Sip (e poi della Telecom) è un condannato a morte che chiede di fare un'ultima telefonata di fronte al plotone di esecuzione, la famosa “chiamata che ti allunga la vita”. La serie di spot, che è proseguita fino al 1999, ha ottenuto numerosi riconoscimenti. In questi anni Lopez è conduttore e protagonista di numerosi programmi tv in Rai e su Mediaset (Massimo ascolto, Scherzi a parte, I guastafeste, Fantastica italiana). Partecipa anche a numerose fiction televisive (è tra i protagonisti in Compagni di scuola e addirittura fa una parte in Beautiful). Torna a lavorare con Solenghi in tv (Max & Tux) e in teatro (La strana coppia). I due conducono insieme Striscia la notizia nel 2005.

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Gli ultimi anni

Torna in teatro con Ciao Frankie, un tributo a Sinatra che è stato portato in scena anche negli Usa e nel 2010 ha vinto il premio Leggio d’oro Alberto Sordi. In tv, nel 2007 Lopez ha partecipato a Ballando con le stelle e nello stesso anno è ritornato anche con successo in radio con La carica dei 101, con numerose celebri imitazioni di personaggi famosi. Nel 2012 è tra i protagonisti della mini serie tv Le mille e una notte - Aladino e Sherazade. Poi l’anno dopo è diventato la voce italiana di Homer Simpson, sostituendo lo storico doppiatore Tonino Accolla. Proprio il doppiaggio è uno dei campi in cui Lopez ha lavorato di più di recente, dando voce a tantissimi attori stranieri ma anche a numerosi personaggi dei film di animazione. Tra i suoi doppiaggi più curiosi c’è quello di Stephen Hawking in The Big Bang Theory.

Il malore e il ritorno sulle scene

Nel marzo 2017, a Trani, durante lo spettacolo Jazz e dintorni, Lopez ha avuto un malore in scena ed è stato subito ricoverato per sintomi di infarto: è stato sottoposto a un intervento di angioplastica e trasferito in un centro riabilitativo cardiologico. Si è ripreso velocemente e un mese dopo è già tornato in scena. Nel 2017 e nel 2018 è stato impegnato nel tour Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show, che è proseguito anche nella stagione 2021/22. Nel settembre 2020 ha pubblicato l'autobiografia Stai attento alle nuvole. La mia vita in viaggio. Dall’ottobre del 2021 Lopez e Solenghi fanno parte del cast fisso della trasmissione televisiva Che tempo che fa. Nello stesso anno Lopez è stata la voce narrante del film di Volfango De Biasi Una famiglia mostruosa.

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