Tutta da Aggiustare, Michela Andreozzi torna al suo primo amore: il teatro

Spettacolo

Lo spettacolo, scritto con Giorgio Scarselli, debutterà il 23 ottobre al Teatro Manzoni di Roma

Attrice, sceneggiatrice e regista molta apprezzata, suoi film come Unicorni e Nove Lune e mezza ed è pronta ancora una volta a raccontare di sè, di noi. La sua cifra stilistica è far riflettere con il sorriso, il tocco è lieve ma mai banale, l’abbiamo incontrata.

L’amore per il teatro

Il teatro è il mio grande amore perché al cinema non sono la mia attrice preferita. Al teatro posso usare tutto quello che sono, tutto il mio essere “troppa”, che è anche uno dei temi dello spettacolo e poi il rapporto viscerale con le persone. Il palco è un'esperienza immersiva, è proprio una questione di voler fare quell'esperienza di condivisione con la gente, non è questione di narcisismo. Torno a teatro con uno spettacolo originale mio e di Giorgio Scarselli, autore storico di tutti i miei spettacoli. Torno dopo 15 anni da "A letto dopo Carosello" e 13 anni da “Ti vuoi mettere con me”. Quindi, più di dieci anni di spettacoli che ho continuato a fare, però avevo l'esigenza di fare qualcosa di nuovo.

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Lo spettacolo

Quando mi sono confrontata con Giorgio, lui mi ha chiesto perché non parliamo di quanto sia stato difficile crescere senza diagnosi, senza sapere che eravamo comunque “storti”, senza sostegni, senza niente? Oggi c’è un’attenzione incredibile alla salute, anche alla salute mentale. Io adesso so di essere stata disgrafica, quindi probabilmente - anzi, sicuramente - affetta da ADHD, ma che è anche quello che mi ha portato a essere quello che sono. All’epoca non si sapeva niente: magari eravamo quelli strani della classe, ma non lo sapevamo. E se non abbiamo avuto attenzione è perché non c'era l’educazione alla salute mentale.

 

Adesso, per fortuna, c'è un enorme sdoganamento, anche aiutato dai social network, nostra croce ma anche nostra salvezza, perché portano all'attenzione tutte quelle tematiche che prima erano cariche di stigma. Attenzione significa anche possibilità di migliorare la crescita e quindi l'educazione (dei bambini). Più attenzione vuol dire anche più cultura: si sta formando una cultura. È importante un dialogo fra le parti che collaborano alla formazione (dei giovani): la famiglia e l’istruzione scolastica. Dove non c'è dialogo si sbaglia sempre. È la collaborazione la vera risposta. Lo spettacolo sarà un’opera catartica, in un momento della mia vita in cui Giorgio ha intercettato il mio bisogno di fare dei conti con me stessa. Ogni volta che parlo di questo aspetto, molta gente mi dice: “Ma non lo sai? Io pure ero dislessica, avevo l’ADHD, però nessuno me l’ha mai detto”. E quindi siamo tutti un po' attaccati come dei cocci rotti. Dura più una brocca rotta aggiustata che una brocca nuova: una volta aggiustata, la brocca funziona. L’unica chance che abbiamo è accettarci in pezzi, così come siamo. Siamo tutti rotti, e accettarlo permette di amare e rispettare i pezzi degli altri così come sono.

A quando il debutto e qual è il percorso che pensate di far fare a questo pezzo di vita che ci racconta un po' tutti?

Il 23 ottobre al Teatro Manzoni Roma, e poi novembre e dicembre in tutta Italia — ma poi sarà sicuramente ripreso. La cosa bellissima è che questo allestimento sarà molto fumettistico, per cui avremo costumi incredibili, con una scenografia di Marcello Di Carlo in 2D. Noi facciamo il contrario dell’AI: dove l’AI spinge a costruire personaggi che non esistono, noi prendiamo a due dimensioni quelli che esistono, ed è molto divertente.

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E un film?

Chi lo sa! Sono argomenti tanto importanti, perché questo non essere stati riconosciuti, il bisogno di riconoscimento, la difficoltà... Ci ritroviamo poi a dialogare col bambino che eravamo, a consolare il bambino che eravamo — tipico della psicologia transazionale. Sicuramente il dialogo con la nostra persona, con il nostro lato giovane, col nostro bambino fragile e vulnerabile, è un tema da film.

Michela Andreozzi in Tutta da aggiustare
Michela Andreozzi in Tutta da aggiustare

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