Aurora Leone a teatro con "TUTTO SCONTATO", tra Nepal, poco crossfit e colazioni in hotel
Spettacolo
Un nuovo racconto, o meglio tante storie che parlano della sua vita e che rispecchiano quella di tante persone, a teatro in Italia e a Londra. Il coraggio di parlare temi molto personali. La voglia di far ridere e riflettere allo stesso tempo. E i sogni di una cantastorie della contemporaneità, che mai avrebbe pensato tutto questo potesse succedere proprio a lei: abbiamo incontrato Aurora Leone, nei teatri con “TUTTO SCONTATO”, il nuovo analcolico biondo di cui non potrete più fare a meno. La nostra intervista
Incontriamo Aurora Leone su zoom, poche ore dopo il suo rientro a Napoli da Milano, dopo una serata in cui ha riempito la sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini, una delle tante date sold out in tutta Italia (e non solo) del suo nuovo spettacolo “TUTTO SCONTATO”. Forse spettacolo o show comico non è proprio la parola corretta per descriverlo: credo che racconto descriva meglio ciò che Aurora porta in scena completamente da sola. Sì: sul palco con lei ci sono solo alcuni oggetti, ma nulla più. È lei, la cantastorie che ci porta nella sua vita e ci parla di lei, tra risate e anche qualche lacrima (ma di gioia, non disperate). Un racconto ricco di storie che le sono realmente accadute, Aurora fa ridere certo, ma soprattutto riflettere su tanti temi che, oggi come non mai, sono tutt’altro che scontati. Pensiamo al fatto di ringraziare un cameriere quando ci porta un caffè al tavolo: a chi è capitato di vedere persone che prendono la tazzina e non dicono nulla? Ecco, Aurora ci ricorda che dire grazie non costa nulla ma soprattutto è bello. E lo dice senza alzare la voce, facendoci ridere. Cosa, peraltro, difficilissima.
“Sì, è vero: far ridere le persone è complicatissimo” mi dice Aurora nella nostra chiacchierata. “È qualcosa di molto soggettivo e non sai mai se uno spettacolo funziona finché non lo fai davanti a un pubblico: questa è la grande scommessa. Racconto delle storie che appartengono alla mia vita: secondo me la sincerità è sempre un requisito fondamentale per provare empatia, quando racconti delle cose che senti è più facile coinvolgere il pubblico”.
Uno spettacolo con storie realmente accadute (ad Aurora)
Hai iniziato con due date a Treviglio, in provincia di Bergamo, e a Milano…
Sì, il battesimo di fuoco! Scherzi a parte, in queste due città il pubblico ha risposto subito, le date sono andate sold out prestissimo. È bello vedere la vicinanza di tante persone in posti che non sono propriamente miei: mi sono sentita a casa.
Io c’ero e posso dire che gli applausi erano veri…
Sicura?! (mi chiedo Aurora ridendo)
Non avevo amici con me, ero circondata da persone che non conoscevo…e non c’erano neanche i tuoi parenti, che spesso definisci “il segreto dei miei sold out”!
Sì, vero vero… sono una comitiva talmente numerosa che poi riempiono i teatri! (sorride)
"La parte più difficile? Poco prima di iniziare, quando senti le voci di chi sta entrando a teatro"
Raccontaci di più di come si sei dedicata alla scrittura di questo spettacolo.
Tutto parte da storie che mi sono realmente accadute. In TUTTO SCONTATO parlo anche di un episodio successo in Nepal, che ho subito scritto in una nota del telefono perché sapevo sarebbe stato lo spunto perfetto per un racconto. Tante storie che poi unisci e creano qualcosa di più grande. Poi ovviamente bisogna lavorare sul ritmo, per evitare cali di attenzione del pubblico…io sono molto secchiona e mi preparo tanto, ripeto spesso le battute per arrivare preparatissima.
Sei sul palco da sola per circa due ore, come fai?
La parte più difficile per me è l’istante prima dell’inizio: per un attimo razionalizzi quello che stai per fare e ti chiedi perché?! Sai, quando senti le voci delle persone che stanno entrando e si stanno sedendo, e che sono lì per te. Poi, però, quando inizia lo spettacolo è tutto bellissimo, mi godo ogni istante e il pubblico. Vedere che la gente apprezza ciò che fai è la massima aspirazione per chi fa questo lavoro, e per chi fa intrattenimento.
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Perché TUTTO SCONTATO?
Ma TUTTO SCONTATO a cosa si riferisce?
La prima interpretazione è quella di puro marketing: chiamo uno spettacolo così e si pensa ai saldi. Il secondo motivo indica la difficoltà nel riuscire ad essere originali oggi: nel momento in cui ci sono sempre più persone che fanno delle cose, e che le fanno bene, è sempre più difficile reperire argomenti che non siano scontati. Poi ognuno ne fa l’interpretazione che preferisce…mi piace pensare alla vetrina di un negozio dove leggi Tutto scontato: entri sperando di trovare qualcosa che ti eri immaginato, poi magari esci con tutt’altro perché con i saldi non trovi mai la tua taglia.
"Condivido la mia vita, in modo divertente"
E per te, Aurora, cosa significa questo spettacolo?
Rappresenta la mia vita che, però, decido di condividere con gli altri in una dimensione intima e divertente. Tengo molto a questo aspetto: parlo di essere andata in terapia, della paura del giudizio degli altri, argomenti che incidono tantissimo sulla mia vita. Cioè sono dei traumi veri e propri! La cosa più bella che può nascere è proprio qualcosa da condividere con tutti, e in cui molti possono rispecchiarsi.
Date in Italia e due a Londra
Tra crossfit, colazioni in hotel e i grazie ai camerieri, come prosegue il tuo tour?
Abbiamo alcune date a dicembre, l’11 a Roma, il 14 a Bari e il 15 a Napoli. Poi a gennaio altre date in Italia e due a Londra, già sold out! Sembra un sogno…mi farò foto in ogni angolo della città. Quando mi è arrivata la richiesta di fare due spettacoli a Londra avresti dovuto vedere la mia faccia: non ci potevo credere. Vedere che sono entrambe esaurite…sono incredula e felicissima, questo mi dà tanta forza e anche molto orgoglio.
Magari un giorno, dopo Gli effetti di Gomorra sulla gente, farete un video Gli effetti di Tutto Scontato sulla gente, no?!
Beh, sì dai…è facile che il mio spettacolo abbia lo stesso successo di Gomorra. Voglio direi, è una serie che è stata un fenomeno piccolo, no?! Direi che ce la possiamo fare dai!
Ridiamo insieme e ci salutiamo: Aurora è così, vera. Verissima. E tanto, tanto divertente. Proprio come TUTTO SCONTATO. Andate a vederlo e diffidate dalle imitazioni.
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