
Milano Fashion Week, la sfilata di Prada con la collezione Donna Fall/Winter 2024. FOTO
Fedeli all'idea che la moda sia uno strumento essenziale per raccontare il presente, Miuccia Prada e Raf Simons mandano in passerella una collezione animata da forti contrasti, romantica e severa allo stesso tempo. I look guardano al passato e rappresentano una rassegna di tutto ciò che nel tempo è stato considerato femminile. La nuova idea di bellezza deve ripartire da questo, senza nostalgia
A cura di Vittoria Romagnuolo

Miuccia Prada e Raf Simons hanno accolto gli ospiti della sfilata di Prada della collezione femminile Autunno/Inverno 2024 nella stessa cornice scelta per la presentazione della collezione maschile dello scorso gennaio. Il set è ancora caratterizzato da un pavimento di vetro sotto al quale è allestito uno scenario naturale, con terra, erba e foglie secche, un monito che ciò che vedremo nasce dal contrasto tra l'indoor e la naturale propensione all'outdoor dell'essere umano

Il concetto di autunno ben si accompagna alle idee che sottendono questa nuova collezione Prada che è attraversata da una profonda inquietudine dettata dalla difficoltà del tempo presente. Per Miuccia Prada e Raf Simons, co-direttori creativi del brand, la moda non è mai fine a sé stessa ma è espressione dello spirito del tempo e deve essere utile per affrontare le cose e cambiarle. In foto, i due designer al termine del fashion show

La prima uscita già racconta la duplice faccia dei look della Fall/Winter '24. Si tratta di un dress dal taglio dritto arricchito da frange, un'idea disimpegnata che, però contrasta col rigore degli stivali e del cappello di stampo militaresco

L'idea di uno stile che ha qualcosa di vagamente militare comincia a prendere corpo, uscita dopo uscita, attraverso look che somigliano sempre più a divise, che anche nei colori riportano alla mente scenari di guerra, antichi eppure non così lontani. È evidente il cortocircuito tra passato e presente in questa ispirazione

Non si rinuncia mai al futuro che è l'unico orizzonte che Miuccia Prada, 75 anni il prossimo maggio, concepisce e intende guardare. I cappelli militari sono rivestiti di piume appiattite. Il passato è una base da tenere presente e da cui ripartire per rifondare la bellezza

Impossibile non notare che buona parte delle borse in passerella (tutte versioni rielaborate di iconiche bag del repertorio passato e recente di Prada, ma comunque non meno desiderabili) vengono portate in una maniera nuova, appese all'avambraccio per mezzo di una cinghia. Anche questo è un modo nuovo di interpretare qualcosa di esistente, una nuova lettura di un elemento proveniente dal passato

Ancora un look con la borsa appesa al braccio e un dress che ricorda l'uniforme delle infermiere. Già apparsa in passerella nelle ultime stagioni, l'idea è un altra chiave di lettura di una collezione che si dirige in direzione di una moda che si mette al servizio della società a cui parla
La sfilata di Prada alla Milano Fashion Week Fall/Winter 2023. FOTO
Nel complesso, in passerella sfilano stili eterogenei che si rifanno alla moda femminile di diverse epoche: ci sono le gonne anni Cinquanta, i dress dritti anni Sessanta, le varsity jacket. Ogni pezzo riconduce a un'idea della donna. Nessuna di esse si è persa nel tempo, tutte hanno contribuito a costruire la donna di oggi

Fiocchi e dettagli minuti e leziosi, in particolare, sono un invito alla riflessione su tutti quegli elementi che hanno contribuito nella metà del secolo scorso alla costruzione degli stereotipi sulla femminilità, oggi demoliti in una società occidentale che promuove ideali anti-patriarcali

La collezione non rinuncia a un discorso cromatico preciso fatto di pezzi monocromi dalle tonalità brillanti a contrasto con il grigio antracite, un must di casa Prada

Merita più di uno sguardo il beauty style scelto per la presentazione, col make-up naturale e seducente, privo di accenti significativi e le acconciature elaborate ma tutte inserite nell'estetica del ventesimo secolo

Il fashion show di Prada richiama a Milano, come da tradizione, un gran numero di star internazionali sedotte dallo stile elegante e intellettuale del brand Made in Italy. Da sinistra: Emma Watson, Letitia Wright ed Emma Chamberlain, volti del marchio

Indossano Prada, ma non in maniera esclusiva, Gwendoline Christie, Tina Kunakey e Juliette Binoche. Le tre star sono appassionate di moda e assidue frequentatrici delle sfilate in tutto il mondo. Per questa giornata i loro look sono firmati Prada

In Prada, dalla collezione invernale maschile 2024 che ha sfilato a gennaio, Hunter Schafer, ambassador globale di Prada da qualche stagione. L'attrice ha sfoggiato anche occhiali da vista dalla montatura spessa, un accessorio che normalmente non indossa