Jeremy Allen White, un'azienda di birra tedesca fa la parodia dello spot di Calvin Klein

Spettacolo
Vittoria Romagnuolo

Vittoria Romagnuolo

Getty Images - Immagine tratta dal profilo Instagram di BRLO Craft Beer

Tra le molte parodie che prendono di mira lo spot virale con la star di "The Bear" in biancheria intima griffata, quello della birra berlinese Brlo rovescia parecchi stereotipi (e promuove una bevanda analcolica)

Il coro di ammiratori di Jeremy Allen White, testimonial dirompente dell'underwear di Calvin Klein, è stato disturbato fin da subito dalle voci di coloro che hanno usato quello che ad oggi è uno dei contenuti più commentati da quando è iniziato il 2024 (mentre scriviamo il video naviga verso i quattro milioni e mezzo di visualizzazioni) come base di partenza per meme, gag e parodie tutte da ridere.
Ma se per molti creator il divertimento sta tutto nell'improvvisazione, diverso è il risultato dei produttori della birra tedesca Brlo che per il loro ultimo spot si sono impegnati parecchio a ricreare le atmosfere della celeberrima campagna del marchio di moda statunitense.
L'idea è più o meno la stessa, una passeggiata su un tetto di un palazzo con vista sulla città che termina col protagonista che reclamizza un prodotto. Cosa cambia? La città (in questo caso, è Berlino), il prodotto (qui, una birra analcolica) e l'aspetto del protagonista che non è proprio come lo chef di The Bear.

Lo spot Brlo parodia di quello di Calvin Klein

La pubblicità della birra berlinese Brlo è sicuramente una delle parodie più riuscite (fino a questo momento) dello spot di Calvin Klein che ha fatto fare un balzo di popolarità incredibile a Jeremy Allen White, già lanciatissimo come attore e ora considerato un sex symbol globale.
Se vi sembra che l'attore di The Bear, tra poco al cinema con The Warrior - The Iron Claw, e il protagonista della pubblicità della Brlo abbiano poco in comune, non vi siete soffermati abbastanza sull'attitude del secondo che si mette in mostra nel percorso che lo separa dal divano dove ha intenzione di godersi la sua birra.
Il testimonial di Brlo, l'attore, cantante e ballerino Gerrard Woodward, ha poco da invidiare al collega americano, infatti è bravissimo nel riprodurre fedelmente tutte le mosse del collega, comprese le occhiate languide in direzione della macchina da presa.
La musica usata per lo spot della birra segna un ulteriore punto a favore per l'azienda berlinese. La canzone in sottofondo, I Love Myself (This Body) di The Californias, che riecheggia le atmosfere anni Cinquanta udibili nella réclame di Calvin Klein (in cui canta l'inconfondibile Lesley Gore), è un successo. Il brano, composto ad hoc per la pubblicità di Brlo, già richiestissimo dagli utenti, sta spingendo i creatori a portare avanti il progetto sulla scorta dell'entusiasmo della rete per il sound della campagna della bevanda analcolica.

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La sfida alla mascolinità (con la birra analcolica)

Il messaggio della pubblicità di Brlo diverte gli utenti e piace perché va contro una serie di stereotipi sulla mascolinità superando l'originale di Calvin Klein con un finale a sorpresa: il nudo integrale del protagonista (coperto nel video dai pixel).
Se la figura di Jeremy Allen White si attesta a una visione del maschio dalla bellezza scolpita e rassicurante, Woodward non teme niente e nessuno, tantomeno i giudizi di chi, dall'altra parte dello schermo, vuole commentare il suo aspetto fisico e i suoi gusti.
La birra analcolica è un prodotto che di per sé sfida le abitudini tradizionali dei tedeschi (e non solo), eppure il successo commerciale di Brlo e di altri marchi prova che qualcosa sta cambiando anche in questo senso al punto da indurre le aziende a puntare risorse per finanziare campagne in grado di convogliare l'attenzione dei consumatori su prodotti che prima neppure avrebbero considerato.

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