L'attore ha accolto l'ex collega di Twilight, nonché ex fidanzata, alle celebrazioni in occasione del suo 37º compleanno. Una rimpatriata che ha coinvolto anche la regista del primo film della saga, Catherine Hardwicke, a sua volta imbucata
Una donna si è imbucata alla festa di compleanno di un vampiro. Kristen Stewart non ci ha pensato due volte, e dopo aver chiesto il permesso di entrare si è presentata senza invito alle celebrazioni per il 37º compleanno dell’ex collega di Twilight ed ex fidanzato Robert Pattinson. “Stranamente, alla fine, sono andata alla festa di compleanno di Rob di recente. Mi sono imbattuta nella mia amica Toni Collette, che ha appena fatto un film con lui” ha raccontato in una puntata del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz la regista del primo film della saga, Catherine Hardwicke, che ha vissuto un’inaspettata reunion con l’attrice. “Quando Kristen è entrata al compleanno di Rob ha detto: “Catherine? Il compleanno di Rob? Che succede?”. E io: “Mi sono imbucata con Toni”. E lei: “Be’, mi sono imbucata anch’io”". La regista ha proseguito: “È stato come dire, “oh mio Dio!”. Ci siamo abbracciati tutti – del tipo, questa è una cosa pazzesca e fighissima”. Anche Pattinson, ha “ovviamente” accolto Stewart perché “è una persona davvero adorabile”.
UN AMORE NELL'ARIA
Stewart e Pattinson hanno concluso la loro relazione circa dieci anni fa. La coppia, sempre sotto i riflettori, aveva persino superato il tradimento dell’attrice con Rupert Sandees, regista di Biancaneve e il cacciatore. Ora Pattinson è in attesa del primo figlio dalla compagna Suki Waterhouse, mentre Stewart è fidanzata con l'attrice Dylan Meyer. Secondo Hardwicke, la chimica tra i due è stata “istantanea” già durante i casting di Twilight: “Ho visto che le scintille volavano così tanto” ha ricordato. “Quando Rob è arrivato non c’era praticamente alcuna competizione perché loro due sentivano quella connessione così forte. Non penso che lei la sentisse così forte con gli altri”. La regista non ha mostrato alcuno stupore: “Ha assolutamente senso perché sono entrambi, tipo, così indie: musica indipendente, autori, scrittori, film indipendenti. Voglio dire, avevano tutte quelle cose insieme”. Hardwicke, che ha anche raccontato che per partecipare al provino Pattinson ha pagato un volo per gli Stati Uniti “con i suoi soldi” e ha dormito sul divano del suo agente, ha aggiunto di ritenere che la ragione di uno sforzo così grande fosse stata proprio la scelta di Stewart come protagonista. La regista non si è sorpresa neppure quando l’amore tra i due è scoppiato anche nella vita reale: “Li guardi, lo senti”.