Aurora Ramazzotti, la lettera a papà Eros per i 60 anni: "Tu sei l'amore"
SpettacoloIl 28 ottobre, giorno del compleanno del cantautore, la figlia ha espresso tutta la riconoscenza per i giorni pieni di affetto trascorsi insieme
“Non esiste un’altra persona al mondo in grado di emozionarmi come fai tu. Ho sempre pensato che il tuo nome ti calzasse a pennello. Tu sei l’amore”. Il 28 ottobre Eros Ramazzotti ha compiuto 60 anni, e in una lettera colma di affetto pubblicata su Il Corriere della Sera la figlia Aurora ha omaggiato il caro papà. Un uomo che concentra in sé molte virtù, perché “chiunque abbia l’occasione di toccare con mano la bontà del tuo cuore è davvero fortunato. Sei la persona più generosa che conosca. La tua gentilezza e la tua umiltà sono un esempio per tutti, in un’epoca dove regna l’arroganza ed il menefreghismo. Se sono un’inguaribile romantica è anche grazie al fatto che sei stato e sei la colonna sonora della mia vita”.
UN AMORE SENZA FINE
L’unione delle due anime, nata forse ancor prima del loro effettivo incontro, è cresciuta negli anni finché gli sguardi di un padre e di una figlia non hanno ceduto alla nuova prospettiva di un nonno e di una madre, un’evoluzione scaturita dalla nascita del piccolo Cesare, figlio di Aurora e del compagno Goffredo Cerza. “Quando si è bambini i nostri genitori sembrano indistruttibili. Forti, risolti, autoritari, dei punti di riferimento irremovibili, in grado di calmarci nel caos della vita e di sconfiggere il mostro sotto al letto. Gli anni che avanzano, però, ci portano sempre più vicini alla consapevolezza che nessuno è invincibile e che ognuno naviga questa vita al meglio che può. Anche i nostri supereroi personali”. Forte della nuova consapevolezza, Aurora ha scritto che “oggi vorrei tornare indietro e abbracciarti di più nei momenti difficili”, ma l'impossibile viaggio nel passato ha ceduto alla possibile iniziativa nel futuro, perché “oggi vorrei proteggerti io dal dolore che hai provato, e apprezzo ancora di più tutto quello che hai fatto per me”. Papà Eros, che nel 1984 ha calcato il palco dell’Ariston e ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano Terra promessa, ha insegnato tanto alla figlia: “Grazie per avermi trasmesso che l’amore è l’unica cosa che conta e che bisogna proteggerlo ad ogni costo. Grazie per la vita che mi hai dato, per aver affrontato le difficoltà pensando all’Aurora del futuro, per essere stato sempre vero ed avermi insegnato a non dovermi mai snaturare per gli altri. Grazie, a nome di tutti, per aver deciso di darci accesso al tuo cuore gentile”.
