Inaugurata al Dazio di Levante di piazza Sempione la mostra 'Serpenti 75 Years of Infinite Tales'. Milano unica tappa europea della Serpenti Factory. Fino al 19 novembre a Milano.
Era la fine degli anni ’40 quando Bulgari presentò per la prima volta il celebre orologio-gioiello creato con le maglie d’oro del Tubogas, spirali di quello che diventerà l’icona simbolo della Maison. La storia di Serpenti iniziò allora, una storia che ha visto questo emblema di rinascita, rinnovamento e trasformazione cambiare pelle innumerevoli volte rimanendo però sempre fedele al suo spirito originario.
E ora, in occasione del suo 75esimo anniversario il serpente diventa fonte di ispirazione creativa per la Serpenti Factory, iniziativa artistica internazionale che, dopo Shanghai, Seoul, Dubai e Tokyo, vede Milano come unica tappa europea del suo viaggio. Una grande mostra al Dazio di Levante di Piazza Sempione per celebrare un gioiello senza tempo che vede protagonisti meravigliosi gioielli Heritage affiancati a creazioni di Alta Gioielleria della Maison.
Serpenti Factory
Non solo gioielli perché la mostra ospita anche le opere di sei artisti, testimonianza della natura eclettica dell’icona Serpenti. Artisti internazionali e italiani, che attraverso la propria creatività hanno reinterpretato questo simbolo senza tempo, dall’installazione site specific in dialogo con la città del giovane Filippo Salerni, all’esplorazione tra forma e materia di Quayola, dall’arte come rapporto tra uomo e macchina di Sougwen Chung, all’opera di Cate M, dalla leggerezza degli acquarelli di Fabrizio “Bixio” Braghieri alle sculture interattive di Daniel Rozin. Bixio e Salerni, i due artisti milanesi, hanno inoltre sottolineato il legame del Brand con la città, punto di riferimento nel panorama italiano ed internazionale non solo per la moda ma anche per la cultura e per l’arte.
All’esclusiva serata hanno partecipato tra gli altri Cailee Spaeny, nuova ambassador della fragranza femminile Omnia e vincitrice della Coppa Volpi come Miglior Attrice all’ultima edizione del Festival internazionale del Cinema di Venezia, Olympia di Grecia, Anna Cleveland, l’attrice turca Serenay Sarikaya, Francesca Michielin, Matilde Gioli, Vittoria Puccini, Cristiana Capotondi e Miriam Leone.
La mostra “Serpenti 75 years of Infinite Tales” rimarrà aperta al pubblico fino al 19 novembre e per tutta la durata della manifestazione un selezionato gruppo di studenti che frequentano il Master in Luxury Goods Management (EMLUX) presso la sede milanese dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sarà a disposizione dei visitatori per raccontarne il percorso.
Le metamorfosi del Serpente
Da funzionale segnatempo a oggetto prezioso. Negli anni ’50 Serpenti diventa un vero e proprio gioiello accompagnando i cambiamenti del momento storico e le nuove tendenze estetiche.
Le prime collane sono degli anni ’60. I modelli Tubogas rimangono una costante ma nelle nuove varianti il corpo flessibile e sinuoso viene ricoperto da scaglie, realizzate a mano una ad una, che danno vita a nuove combinazioni cromatiche. Si tratta di vere e proprie opere d’arte la cui realizzazione richiede una maestria straordinaria e circa 200 ore di lavoro. Per questo motivo la produzione non supera mai il centinaio di pezzi e i Serpenti smaltati diventano subito oggetti di culto tra i collezionisti di tutto il mondo, raggiungendo il successo internazionale. Rimane nella storia l’immagine di Elizabeth Taylor, che nel 1962 a Roma per il film “Cleopatra” indossa il suo orologio-bracciale Serpenti durante le pause di lavorazione sul set, quasi fosse un prezioso talismano che la manteneva in connessione con il personaggio della leggendaria Regina del Nilo.
Negli anni ‘70 il brand conquista il mercato americano. L’icona Serpenti continua la sua evoluzione nelle vesti di orologio e contemporaneamente si afferma sempre più decisamente come gioiello conquistando un pubblico di cui fa parte anche Andy Warhol.
Gli anni ‘80 vedono il Brand arricchire gli orologi Tubogas Serpenti con il logo “BVLGARI” inciso due volte intorno alla lunetta. Modelli scelti anche da molte celebrities come Sophia Loren e Grace Jones.
Negli anni ’90 nascono anche gli anelli Serpenti Tubogas, a tre giri con pietre preziose.
In anni più recenti la linea Serpenti ha continuato ad evolvere in interpretazioni più stilizzate.
Negli anni 2000 Serpenti diventa anche borse e accessori e dal 2021 il segno regna nei bracciali, anelli e pendenti della collezione Serpenti Viper.