
Enrico Papi e non solo, tutte le star che hanno dichiarato di essere “fluide"
Il conduttore televisivo italiano ha recentemente rivelato in un’intervista rilasciata al settimanale Chi: “Sono fluido”. Ha aggiunto poi: “Non credo nelle etichette. Io sono un esteta, vado oltre”. Negli ultimi anni tante star si sono dichiarate “gender fluid”, non riconoscendosi in uno solo dei due generi (maschile e femminile). Da Steven Tyler degli Aerosmith a Kristen Stewart fino ad arrivare a Lily-Rose Depp, ecco i divi che si considerano fluidi

Enrico Papi ha dichiarato: “Sono fluido” durante una recente intervista a Chi

Al settimanale Chi, Papi ha parlato del suo rapporto con la moglie Raffaella Schifino, con la quale ha festeggiato i 25 anni di matrimonio. Ha poi rivelato: “Sono fluido. Assolutamente, anche se non credo nelle etichette. Io sono un esteta, vado oltre"

A Hollywood sono tante le star che negli ultimi anni si sono dichiarate gender fluid. Una di queste è Steven Tyler, che ha affermato: “Sono stato citato erroneamente dicendo che sono più femmina che maschio. Lasciatemi mettere le cose in chiaro: sono metà e metà”

Ruby Rose, conduttrice televisiva, attrice e modella australiana, ha detto: “È come se ogni giorno mi svegliassi in una sorta di genere neutrale. Alla mattina mi sveglio e non so chi sarò! […] Più rendiamo l’essere fluidi mainstream, più se ne parlerà e più accadrà, diventerà abituale, così che le nuove generazioni possano essere quello che vogliono. È una liberazione”

Jaden Smith è il figlio dell’attore Will Smith. È stato scelto come testimonial per la linea femminile di Louis Vuitton nel 2016 e all’epoca disse: “Non mi sento né maschio, né femmina. Penso di appartenere a una sorta di terzo genere. […] Non distinguo tra abiti da maschio e abiti da femmina”

Jaden Smith ha aggiunto: “Mi sembra che la gente sia piuttosto confusa sulle norme di genere. Mi sembra che le persone non ci capiscano molto. Non dico che invece io le capisco, dico solo che non ho mai visto una reale distinzione”

Michele Bravi, cantautore italiano e vincitore della settima edizione di X Factor, ha affermato: “È successo che mi sono innamorato, che fosse un ragazzo è del tutto irrilevante. In futuro potrebbe succedermi anche con una ragazza”

Kristen Stewart ha affermato: “Mi sento totalmente gender fluid. Trovo disgustosa la pressione che viene messa addosso alle persone che non combaciano con i modelli dominanti della società”

Kristen Stewart prosegue dicendo: “Ah sei gay? Quindi sei strano? Ora, invece, le cose sono cambiate: ‘Gay?’ forse sì, forse no, dipende da con chi sto uscendo in quel momento”

Lily-Rose Depp - attrice, modella, figlia di Johnny Depp, protagonista della nuova serie cult The Idol, in esclusiva su Sky (e in streaming solo su NOW) - ha sottolineato che non vuole etichette: “Se ti piace una cosa un giorno bene. E se il giorno dopo ti piace qualcos’altro, va benissimo. Non devi etichettarti, perché le preferenze non sono scolpite nella pietra, sono fluide”

La top model Cara Delevingne ha detto: “Il mio orientamento sessuale? Sono gender fluid. Quando ho iniziato a capire che il genere è molto più fluido del ‘maschile’ o ‘femminile’, è stata una svolta”

Anche la pop star Demi Lovato si unisce al coro: “Sono molto fluida e penso che l’amore sia amore. Puoi trovarlo in qualsiasi genere. Mi piace la libertà di poter flirtare con chiunque io desideri”

Miley Cyrus afferma: “Non mi sento né maschio né femmina e il mio fidanzato Liam Hemsworth (ora i due non stanno più assieme, ndr) non ama essere definito etero. Sono una donna, ma è strano perché proprio non mi sento una ragazza, e non mi sento nemmeno un maschio”

Miley Cyrus continua: “Mi sento libera, mi sento niente. Io sono aperta, io sono libera, io sono pansessuale. […] Mi va di fare a letto qualsiasi cosa con chiunque di qualunque sesso e orientamento, basta che siano atti consenzienti”

Eliot Paulina Sumner detta Coco, cantante e figlia di Sting, ha dichiarato: “Non credo nelle etichette di genere. In passato ho avuto una relazione con la modella Lucie Von Alten che è durata due anni”

Eliot Sumner prosegue dicendo: “Ho sempre cercato di capire, forse… cosa sono. Ma non penso che nessuno dovrebbe sentirsi sotto pressione per avere alcun tipo di etichetta”.