Due mondi lontani, ma solo apparentemente. Perché l’arte e la Moto GP non sono mai stati così vicini come ora, soprattutto dopo un annuncio a dir poco speciale: Gianpiero, artista napoletano e mente creativa dalle mille sfaccettature, si unisce alla genialità di Francesco “Pecco” Bagnaia, campione del mondo MotoGP, per una collaborazione che, sin dalla griglia di partenza, è già imperdibile. Siete pronti?
La collaborazione che non ti aspetti. Forse. Che speri, magari, un giorno accada. E che, quando arriva, ti fa subito esclamare: “Finalmente!”. È l’espressione che molti di noi hanno fatto quando, sul profilo Instagram di Gianpiero e Pecco, viene pubblicata un’immagine con due loghi, proprio quelli dei due creativi. E campioni, sì: in ambiti diversi, che scelgono di unire i loro talenti per creare qualcosa di ancora più speciale. Lo sfondo è rosa e, sotto i riflettori, proprio i due simboli che li identificano.
La collaborazione tra Gianpiero e Francesco “Pecco” Bagnaia
Non ci sono molti dettagli, ma i motori si sono ufficialmente accesi, per un Gran Premio dell’arte che si preannuncia molto bello. Mente creativa che non si ferma mai, instancabile artista e sognatore, Gianpiero è soprattutto una persona dal cuore grande. Ed è questo che fa la differenza in ogni suo progetto, proprio perché mette sempre al primo posto cuore e passione. L’ha fatto sin dall’inizio del suo percorso artistico, e lo fa ogni giorno nelle sue creazioni per Justin Bieber, Drew House e per InBetweeners, che l’ha portato nel Metaverso. E anche in questa nuova avventura, con uno dei campioni più promettenti del momento.
Francesco “Pecco” Bagnaia è l’artista del motociclismo che ha riportato il titolo del Motomondiale in Italia: il 6 novembre 2022 al pilota della Ducati è stato sufficiente il nono posto nell’ultimo gran premio di Valencia per ottenere il titolo iridato. Un trionfo tricolore che mancava dal 2009, anno della vittoria di Valentino Rossi, e che vale doppio, visto il successo della casa automobilistica di Borgo Panigale, di nuovo prima dopo 15 anni.
Chissà se sul casco di Pecco arriverà un “Orsetto” di Gianpiero. Non ci resta che salire in sella, accendere la moto e partire per la prossima curva, quella con qualche dettaglio in più su questa unione artistica.
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