Teatro alla Scala, proclamato uno sciopero per il rinnovo del contratto
Spettacolo
I sindacati confermano lo stato d'agitazione, la sospesione di tutte le prestazioni supplementari straordinarie e si fermano per il 21 giugno. Salta così la rappresentazione del Macbeth
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I lavoratori della Scala incrociano le braccia il 21 giugno, facendo saltare la rappresentazione del Macbeth. A proclamare lo sciopero sono stati i sindacati per manifestare la distanza fra le posizioni della direzione e i sindacati sul rinnovo del contratto di lavoro.
Incontro andato a vuoto
I sindacati confermano dunque "lo stato di agitazione, la sospensione di tutte le prestazioni supplementari straordinarie e dichiariamo lo sciopero per il giorno 21 giugno 2023 sulla recita di Macbeth e/o sulla seconda prestazione per tutti i reparti non coinvolti nello spettacolo". La decisione è stata presa dopo l'incontro del 9 giugno con la direzione.
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