Il look del Duca di Sussex fa tendenza. La barba come la sua, folta e mascolina, è la più richiesta in una clinica per trapianti di capelli di Istanbul
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A quindici giorni dall'inizio del 2023 era già chiaro a tutti che il principe Harry d'Inghilterra avrebbe occupato saldamente i vertici della classifica delle persone più in vista dell'anno.
A fare notizia questa volta non è la blasonata famiglia, né il libro bestseller del trentottenne, bensì un dettaglio del suo look: la sua barba folta che sarebbe diventata un modello estetico di riferimento per i pazienti di una clinica per trapianti di capelli turca. Alla EsteNove di Istanbul già lo chiamano “effetto Harry”.
La richiesta della barba stile Harry
Quando il più chiacchierato dei rampolli britannici ha dato alle stampe Spare, il memoir scritto per diffondere la sua versione della clamorosa fuoriuscita, sua e di sua moglie, dalla casa reale Windsor, non immaginava certamente che tra le conseguenze della sua accresciuta popolarità ci sarebbe stato l'aumento di richieste di trapianti di barba sul modello della sua.
La moda della barba stile principe Harry sembra scoppiata ufficialmente tra chi si rivolge a cliniche specializzate per trapianti di capelli o barba con lo scopo di infoltire la peluria facciale. Secondo quanto rivelato dalla clinica EsteNove di Istanbul non sarebbero pochi i pazienti disposti a sborsare una cifra di poco inferiore a tremila euro per avere un aspetto simile a quello del secondogenito di Carlo e Diana.
Se i bene informati riferiscono che la coppia Harry e Meghan stia subendo le ripercussioni negative della pubblicazione del libro, a seguito della quale sarebbero diminuiti gli inviti da parte dei loro amici vip, il principe può ora consolarsi col suo nuovo status di icona di stile. Davvero ironico, visto che lui nelle pagine di Spare, si definisce per nulla interessato alla moda e al suo aspetto.
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Il rapporto di Harry con il look e con la moda
Oltre a soffermarsi sulla sua tormentata vicenda personale e familiare, Harry d'Inghilterra nel suo memoir, nel tentativo di farsi meglio conoscere dal grande pubblico, rivela molti particolari della sua personalità.
Il nipote di Elisabetta II, che si autodefinisce “ruota di scorta” di suo fratello William, confessa di non aver mai voluto avere niente a che fare con la moda e lo stile, in questo per nulla simile a sua madre Lady D, indiscussa fashion icon del suo tempo e oltre.
Il trentottenne ammette che per tutta la giovinezza si riservava di fare acquisti molto raramente e solo durante la stagione degli sconti. Avendo vissuto da scapolo per lungo tempo, Harry conferma di essersi occupato da solo del suo guardaroba apparendo spesso sciatto e trascurato, cosa che non è mai sfuggita alla stampa che lo ha sempre preso di mira. Solo nelle occasioni formali, il principe ha indossato completi acquistati col denaro del Palazzo che proveniva direttamente suo padre, l'attuale re Carlo, il quale ha disposto delle finanze del figlio anche oltre la maggiore età. I problemi di stile sono poi parzialmente scomparsi quando, dopo la scuola superiore, il principe decise di arruolarsi nell'esercito, condizione che gli ha permesso sia di non preoccuparsi più dei vestiti, grazie alla presenza della divisa militare, sia di lasciarsi crescere finalmente quella barba che era praticamente proibita nella royal family. E chissà se oggi il look barbuto del principe sia un omaggio ai mai dimenticati giorni da militare.
La barba del principe ribelle
Richiamato in patria tra una missione e l'altra, il principe Harry è riuscito a mantenere il suo look (e la sua barba) a dispetto delle richieste e delle disposizioni del Palazzo che, invece, aveva imposto il taglio della barba a William, una volta rientrato dalle sue missioni - episodio riferito in Spare e riportato da Harry come uno dei tanti momenti di frizione col fratello maggiore. La barba di Harry è, dunque, un simbolo della ribellione del principe da molto prima della Megxit, un tratto distintivo che, da un lato lo fa sentire connesso a quella parte della famiglia - materna, gli Spencer - da cui ha ereditato la chioma fulva, dall'altra lo avvicina alla gente comune che può scegliere liberamente quale look adottare.