
Coachella, dieci momenti che ricorderemo del Festival 2022
Si è da poco conclusa l'edizione 2022 del Coachella, festival che da più di 20 anni si svolge a Indio, California, per due fine settimana consecutivi, dove si alternano tantissimi artisti, nazionali e internazionali. Tra i protagonisti di quest'anno anche i Maneskin, amatissimi anche oltreoceano. Ecco dieci dei momenti che ricorderemo dei due week end di aprile di quest'anno

L'edizione 2022 del Coachella Festival è da ricordare soprattutto per la partecipazione dei Maneskin: Damiano, Victoria, Thomas e Ethan si sono esibiti domenica 17 e 24 aprile, in una Mojave tent gremita di persone che hanno cantato e ballato senza sosta per tutta la durata della loro esibizione. Primo gruppo italiano ad esibirsi in un festival così importante e amatissimi dai fan oltreoceano, i Maneskin hanno veramente lasciato il segno e sono pronti a volare in tutto il mondo con il loro "Loud Kids Tour"

I Maneskin hanno anche fatto un omaggio alla popolazione ucraina colpita dalla guerra, cantando la canzone "We're gonna dance on gasoline", che li vede parte del progetto #StandUpForUkraine. Per tutta la durata della performance, sono state proiettate delle immagini di quanto sta accadendo nel paese e di Vladimir Putin, a cui Damiano ha rivolto un messaggio molto chiaro al termine dell'esibizione, terminata tra gli applausi dei presenti

Harry Styles, headliner del venerdì del festival: incredibile! Per la sua prima perfomance, venerdì 15 aprile, è stato raggiunto da Shania Twain, mentre il 22 aprile è arrivata l'esplosiva Lizzo! Un'esibizione che li ha visti cantare insieme "I will survive" e "What makes you beautiful", canzone degli One Direction, che Harry Styles conosce molto bene visti gli anni trascorsi nel gruppo. Styles ha aperto il suo show con "As it was", suo ultimo singolo, e ha anche cantato nuove canzoni, tra cui "Boyfriend", insieme alla sua band

Billie Eilish, headliner del sabato: insieme a lei Damon Albarn, Khalid e Hayley Williams dei Paramore, oltre all'immancabile fratello Finneas, che si è anche esibito in un suo concerto, ma il sabato. Un concerto in cui la giovanissima artista, appena 20 anni e la più giovane headliner della storia del Coachella Festival, ha portato quasi tutti i suoi successi: da "Bad Guy" a "Ocean Eyes", ma anche tante canzoni del suo ultimo album. Tutti i presenti in visibilio, che hanno visto una Billie cresciuta come artista

Swedish House Mafia x The Weeknd: una discoteca all'aria aperta, con circa duecentomila persone intorno che ballano tutte insieme! Bellissimo il finale di questi due headliner, che hanno concluso i due week end del festival: un'unione perfetta in grado di unire i gusti di tante persone, nonché un concerto che ha visto protagonista anche il singolo realizzato insieme da Swedish House Mafia e The Weeknd, "Moth to a flame"

E poi Anitta, artista brasiliana amatissima oltreoceano che, venerdì 15 aprile, ha invitato il sul palco Snoop Dogg, rapper californiano, che ha collaborato più volte con la performer di Rio De Janeiro

Come dimenticare la performance, rigorosamente a sorpresa, di Justin Bieber e della sua "Peaches"? Il cantante è arrivato senza alcun preavviso sul palco del Main Stage venerdì 15 aprile, dove si stava esibendo il suo amico Daniel Caesar, e ha intonato il suo successo. Una sorpresa che che il pubblico presente, in attesa anche del concerto di Harry Styles, ha gradito moltissimo

Faceva caldo, caldissimo, ma Mika non si è fatto intimidire dalle temperature del deserto e ha fatto una, anzi due!, performance perfette: in scena alle 15.40, l'artista ha fatto cantare e ballare tutti i presenti, soprattutto con i suoi successi "Grace Kelly" e "Relax, take it easy" (e molti altri ancora)

Karol G, artista colombiana, nella sua seconda performance, domenica 24 aprile, ha avuto un ospite molto speciale: J Balvin. Una festa tutta latina che ha fatto muovere tutto il Main Stage di Coachella